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martedì 25 aprile 2017

Windows 10: Regolare la trasparenza dell'App Switcher tramite il registro di sistema

In ambiente Windows 10, premendo la combinazione di tasti ALT+Tab, viene aperta la finestra dell'app switcher che elenca le finestre aperte e permette di passare dall'una all'altra tramite la pressione del tasto TAB
Windows 10, app switcher
FIG 1 - Windows 10, app switcher

La trasparenza della finestra dell'app può essere modificata agendo tramite il registro di sistema
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi sulla chiave
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer
  • Creare una nuova sottochiave cliccando, con il tasto destro del mouse, sulla chiave Explorer e selezionando, dal menu contestuale, la voce Nuovo e quindi Chiave. Rinominare la nuova chiave in MultitaskingView.
  • Posizionarsi sulla nuova chiave creata e, allo stesso modo del passo precedente, creare una nuova sottochiave rinominandola in AltTabViewHost;

    Windows 10, chiavi di registro trasparenza app switcher
    FIG 2 - Windows 10, chiavi di registro trasparenza app switcher
  • All'interno della chiave AltTabViewHost creare un nuovo valore DWORD 32 bit e assegnargli il nome Grid_backgroundPercent. Cliccare 2 volte sul valore creato, in Base selezionare Decimale mente nella casella Dati valore inserire un valore da 0 a 100 che rappresenta la percentuale di opacità (al valore più basso corrisponderà una maggiore trasparenza). Per default in Windows 10 viene utilizzata una percentuale di opacità del 85%.
    Windows 10, app switcher valore Grid_backgroundPercent
    FIG 3 - Windows 10, app switcher valore Grid_backgroundPercent
Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per modificare la trasparenza dell'app switcher.
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martedì 11 aprile 2017

Windows Quick Tip: Cancellare il file della memoria virtuale (pagefile.sys) all'arresto del sistema

Come ulteriore supporto alla RAM fisica, Windows utilizza la memoria virtuale: memoria implementata da un file pagefile.sys presente su disco fisso. Il Sistema Operativo libera spazio sulla RAM fisica "parcheggiando" le applicazioni meno utilizzate all'interno della memoria virtuale (molto più lenta rispetto alla RAM).
In questo articolo verrà mostrato come cancellare il file pagefile.sys all'arresto del sistema. Per effettuare tale operazione, senza l'utilizzo di tool di terze parti, è possibile procedere in 2 modi: tramite l'editor dei criteri di gruppo o tramite il registro di sistema (unica possibilità nel caso si utilizzi una versione Home/Basic di Windows).


Metodo 1: Tramite Editor dei criteri di gruppo locali

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare gpedit.msc seguito da invio per aprire l'editor criteri di gruppo locali;
  • Nell’elenco ad albero, presente sulla sinistra, raggiungere la sezione Configurazione computer->Impostazioni di Windows->Impostazioni sicurezza->Criteri locali->Opzioni di sicurezza;
  • Nei criteri elencati nella parte destra della finestra, cercare Arresto del sistema: cancella file di paging della memoria virtuale e aprirlo tramite doppio click;
    GPEDIT, Arresto del sistema; cancella file di paging della memoria virtuale
    FIG 1 - GPEDIT, Arresto del sistema; cancella file di paging della memoria virtuale
  • Cliccare su Attivato quindi confermare cliccando su OK per attivare la cancellazione automatica del file di paging all'arresto del sistema.

    GPEDIT, Attiva criterio per la cancellazione automatica del file di paging
    FIG 2 - GPEDIT, Attiva criterio per la cancellazione automatica del file di paging

Metodo 2: Tramite registro di sistema

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi sulla chiave
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management
  • Se non presente, creare un nuovo valore DWORD (32 bit) e nominarlo in ClearPageFileAtShutdown. Cliccare 2 volte sul valore appena creato e, nella casella Dati valore, digitare 1 quindi confermare cliccando su OK.
    Registro di sistema, ClearPageFileAtShutdown
    FIG 3 - Registro di sistema, ClearPageFileAtShutdown
Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per abilitare/disabilitare la cancellazione automatica del file di paging all'arresto del sistema.
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mercoledì 15 marzo 2017

Windows Quick Tip: Recuperare le informazioni del BIOS dal registro di sistema

Nell'articolo PowerShell: Visualizzare le informazioni sul BIOS utilizzando Get-WmiObject è stato mostrato come recuperare le informazioni del BIOS utilizzando PowerShell. Alcune di queste informazioni possono essere recuperate anche tramite il registro di sistema:

  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi sulla chiave
    HKEY_LOCAL_MACHINE\HARDWARE\DESCRIPTION\System\BIOS 
    All'interno di tale chiave si trovano diverse informazioni tra cui il produttore del BIOS (BIOSVendor), la versione (BIOSVersion), la data di rilascio (BIOSReleaseDate) e altre informazioni relative al sistema.
Registro di sistema, informazioni relative al BIOS
FIG 1 - Registro di sistema, informazioni relative al BIOS

Le informazioni possono essere visualizzate anche interrogando il registro di sistema dal prompt dei comandi tramite reg query:
reg query HKEY_LOCAL_MACHINE\HARDWARE\DESCRIPTION\System\BIOS


Prompt dei comandi, interrogare chiavi di registro tramite REG QUERY
FIG 2 - Prompt dei comandi, interrogare chiavi di registro tramite REG QUERY



domenica 5 febbraio 2017

Windows 10: Abilitare la visualizzazione della taskbar quando è attiva la tastiera su schermo su dispositivo touch

Chi utilizza Windows 10 su un dispositivo touch, come ad es. Surface Pro, avrà sicuramente notato che avviando la tastiera su schermo, la barra delle applicazioni scompare. Per mantenere visibile la barra delle applicazioni anche quando si attiva la tastiera sullo schermo è necessario intervenire tramite registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\StigRegKey\Typing\TaskbarAvoidanceEnabled
    Se le chiavi Typing
    TaskbarAvoidanceEnabled non sono presenti crearle manualmente
  • Creare un nuovo valore DWORD (32 bit)rinominarlo in Enable e valorizzarlo ad 1.
Affinché la modifica diventi effettiva è necessario riavviare il sistema.

Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per abilitare/disabilitare la visualizzazione della barra delle applicazioni quando è attiva la tastiera su schermo
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martedì 10 gennaio 2017

Windows Quick Tip: Eliminare i documenti recenti alla disconnessione dal sistema

Il sistema operativo tiene traccia delle attività svolte dall'utente al fine di velocizzarne il lavoro. Proprio a tale scopo il sistema memorizza e visualizza i documenti aperti di recente dall'utente. Nel caso in cui venga utilizzato un account condiviso tra più persone, tale funzionalità potrebbe rilevare informazioni riservate. Se proprio non è possibile utilizzare un account personale si può fare in modo che il sistema elimini la lista dei documenti recenti ad ogni logoff o riavvio.
Le strade percorribili per raggiungere tale scopo sono 2: tramite il registro di sistema (valido per tutte le versioni di Windows) oppure tramite l'utilizzo dell'Editor Criteri di gruppo locali (solo per le versioni Professional e Enterprise del sistema operativo).


Metodo 1

Impostare l'eliminazione dell'elenco dei file recenti agendo tramite il registro di sistema.
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi su 
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer 

    se non presente creare la chiave Explorer.
  • Creare un nuovo valore DWORD (32 bit) e digitare il nome ClearRecentDocsOnExit. Eseguire un doppio click sul valore appena creato e impostare il campo Dati valore ad 1 quindi confermare cliccando su OK.
Regedit, valore ClearRecentDocsOnExit
FIG 1 - Regedit, valore ClearRecentDocsOnExit

Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg che permettono di abilitare/disabilitare la cancellazione dei file recenti al logoff.
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Metodo 2

Il secondo metodo consiste nell'utilizzare l’editor criteri di gruppo locali (gpedit.msc) presente nelle versioni Professional ed Enterprise di Windows.
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare gpedit.msc seguito da invio per aprire l'editor criteri di gruppo locali;
  • Posizionarsi su Criteri Computer Locale->Configurazione utente->Modelli amministrativi->Menu e Start e barra delle applicazioni;
    Editor Criteri di gruppo locali, Cancella la cronologia dei documenti aperti recentemente in uscita
    FIG 2 - Editor Criteri di gruppo locali, Cancella la cronologia dei documenti aperti recentemente in uscita
  • Eseguire doppio clic su Cancella la cronologia dei documenti aperti recentemente in uscita, selezionare l'opzione Attivata quindi confermare cliccando su OK.
    Attiva criterio Cancella la cronologia dei documenti aperti recentemente in uscita
    FIG 3 - Attiva criterio Cancella la cronologia dei documenti aperti recentemente in uscita





venerdì 30 dicembre 2016

Windows 10: Attivare la connessione a consumo anche su reti cablate

Windows 10 consente di impostare una connessione di rete cellulare o Wi-Fi come Connessione a consumoLe connessioni a consumo visualizzano un messaggio di avviso prima di procedere al download degli aggiornamenti del sistema operativo pertanto, tale impostazione, può essere utile nel caso si intenda rimandare l'operazione ad un momento più opportuno.

Le connessioni a rete dati/cellulare sono impostate come Connessioni a consumo per default mentre le connessioni Wi-Fi possono essere impostate dall'utente.  L'impostazione è specifica per ciascuna rete pertanto se si utilizzano più connessioni Wi-Fi/cellulare l'operazione va effettuata per ciascuna di esse.

Per impostare una connessione a consumo si procede nel seguente modo:
  • Dal menu Start selezionare Impostazioni (oppure premere la combinazione di tasti WIN+I);
  • Accedere alla sezione Rete e Internet;
    Windows 10: Impostazioni, Rete e Internet
    FIG 1 - Windows 10: Impostazioni, Rete e Internet
  • Nella sezione Wi-Fi selezionare Gestisci reti note;
    Windows 10: Wi-Fi, Gestisci reti note
    FIG 2 - Windows 10: Wi-Fi, Gestisci reti note
  • Selezionare la propria rete Wi-Fi quindi cliccare su Proprietà;
    Windows 10: Gestisci reti note
    FIG 3 - Windows 10: Gestisci reti note
  • Attivare l'opzione Imposta come connessione a consumo.
    Windows 10: Imposta come connessione a consumo
    FIG 4 - Windows 10: Imposta come connessione a consumo


Tramite un workaround è possibile abilitare la modalità Connessione a Consumo anche su reti cablate, per farlo è necessario agire tramite l'editor del registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\NetworkList\DefaultMediaCost

    La chiave DefaultMediaCost è protetta quindi bisogna impostare le autorizzazioni in modo da poterne modificare il contenuto (tasto destro sulla chiave DefaultMediaCost, selezionare Autorizzazioni e abilitare la propria utenza al controllo completo).
  • All'interno della chiave DefaultMediaCost, modificare il valore di Ethernet impostandolo a 2 (esadecimale).

    Windows 10, chiave di registro DefaultMediaCost
    FIG 5 - Windows 10, chiave di registro DefaultMediaCost 
Dopo questa modifica anche le connessioni ad Internet mediante cavo Ethernet diventeranno connessioni a consumo



martedì 27 dicembre 2016

Windows Quick Tip: Disabilitare l'accesso al Pannello di Controllo

In alcune occasioni può essere utile impedire all'utente l'accesso al Pannello di Controllo al fine di evitare che possa fare danni. Per eseguire tale operazione è possibile utilizzare uno dei seguenti metodi.

Metodo 1
Il primo metodo consiste nell'agire manualmente all'interno del registro di sistema creando una nuova policy. Tale metodo è anche l'unico adottabile nel caso in cui si utilizzi una versione standard di Windows:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\
  • Se non presente, creare una nuova chiave e nominarla Explorer;
  • Selezionare la chiave Explorer, al suo interno creare un nuovo valore DWORD (32 bit) rinominarlo in NoControlPanel e valorizzarlo ad 1.
Le modifiche saranno attive al successivo logon dell'utente.
Proibire l'accesso al Pannello di Controllo tramite registro di sistema
FIG 1 - Proibire l'accesso al Pannello di Controllo tramite registro di sistema


Per riabilitare il Pannello di Controllo, rimuovere il valore NoControlPanel oppure valorizzarlo a 0.
Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per disabilitare/abilitare l'accesso al Pannello di Controllo.
DOWNLOAD



Metodo 2
Il secondo metodo consiste nell'utilizzare l’editor criteri di gruppo locali (gpedit.msc) e può essere applicato solo alle versioni Professional ed Enterprise di Windows.
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare gpedit.msc seguito da invio per aprire l'editor criteri di gruppo locali;
  • Posizionarsi su Criteri Computer Locale->Configurazione utente->Modelli Amministrativi->Pannello di controllo;
    Editor Criteri di gruppo locali, Proibisci l'accesso al Pannello di controllo
    FIG 2 - Editor Criteri di gruppo locali, Proibisci l'accesso al Pannello di controllo
  • Eseguire doppio clic su Proibisci l'accesso al Pannello di controllo, selezionare l'opzione Attivata quindi confermare cliccando su OK.
     Attiva policy Proibisci l'accesso al Pannello di controllo
    FIG 3 - Attiva policy Proibisci l'accesso al Pannello di controllo
Le modifiche, in questo caso, verranno applicate immediatamente.

Quando la policy è attiva, tentando di accedere al Pannello di Controllo verrà visualizzato il messaggio mostrato in FIG 4.
Accesso negato al Pannello di Controllo
FIG 4 - Accesso negato al Pannello di Controllo




martedì 20 dicembre 2016

Windows 10: Disabilitare l'anteprima delle schede del browser Edge tramite registro

Edge, il nuovo browser Microsoft introdotto in Windows 10, presenta un'interessante novità: l'anteprima delle schede. Sostando per qualche secondo con il cursore del mouse sull'etichetta di una scheda non attiva, viene visualizzata una piccola anteprima della pagina. 


EDGE, anteprima schede
FIG 1 - EDGE, anteprima schede


La miniatura è troppo piccola per distinguerne il contenuto e può risultare inutile se le pagine presenti nella varie schede sono simili. Se si intende disabilitare tale funzionalità è possibile agire tramite il registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Classes\Local Settings\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\AppContainer\Storage\microsoft.microsoftedge_8wekyb3d8bbwe\MicrosoftEdge\TabbedBrowsing
  • Se non presente, creare un nuovo valore DWORD (32 bit) assegnargli il nome TabPeekEnabled e valorizzarlo a 0.
Per rendere effettiva la modifica è necessario riavviare il browser Edge mentre per ripristinare lo stato iniziale basta eliminare il valore TabPeekEnabled.

Per chi non volesse mettere mano al registro può scaricare, dal seguente link, i file .reg per abilitare/disabilitare l'anteprima delle schede in Edge.
DOWNLOAD

lunedì 5 dicembre 2016

Windows Quick Tip: Velocizzare la comparsa del pop-up menu

In ambiente Windows posizionando il mouse su un oggetto, come ad es. sulla data e ora nella system tray, dopo un pò appare un pop-up menu contenente del testo con maggiori informazioni sull'oggetto.


Pop-up menu
FIG 1 - Pop-up menu

Per anticipare o ritardare la visualizzazione del pop-up menu è possibile agire tramite il registro di sistema come indicato nei seguenti passaggi:

  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Mouse
  • Modificare il Valore stringa nominato MouseHoverTime. Il valore di default è 400. Il valore indica il ritardo, espresso in millisecondi, nella visualizzazione del menu pertanto a valori più bassi corrisponde una maggiore velocità.
La modifica sarà effettiva al successivo logon.


Editor del registro, MouseHoverTime
FIG 2 - Editor del registro, MouseHoverTime

lunedì 7 novembre 2016

Windows 10: Aumentare la trasparenza della Barra delle Applicazioni tramite registro di sistema

In Windows 10 è possibile aumentare la trasparenza della Barra delle Applicazioni agendo tramite il registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced
  • Creare, nel caso in cui non fosse già presente, un nuovo Valore DWORD 32 bit), assegnargli il nome UseOLEDTaskbarTransparency e settarlo a 1.
Affinché le modifiche diventino effettive è necessario disconnettersi/riconnettersi al sistema o riavviare il processo Explorer.exe.


Windows 10, Aumentare la trasparenza della Barra delle Applicazioni
FIG 1 - Windows 10, Aumentare la trasparenza della Barra delle Applicazioni


Per ripristinare l'impostazione di default basta eliminare il valore  UseOLEDTaskbarTransparency creato.


Dal link che segue è possibile scaricare i file .reg per aumentare e ripristinare la trasparenza della Barra delle Applicazioni
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lunedì 20 giugno 2016

Windows Quick Tip: Cambiare la directory di default del Prompt dei Comandi

Quando da Windows viene aperto il prompt dei comandi, la cartella di default è /users/<nome_utente> (o /Documents and Settings/<nome_utente> per Windows XP e antecedenti).

Directory di default del Prompt dei Comandi
FIG 1 - Directory di default del Prompt dei Comandi
Per chi utilizza frequentemente il Prompt dei Comandi può far comodo modificare il percorso di default. Per farlo è possibile agire tramite il registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su 
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Command Processor
  • Creare un valore Stringa, rinominarlo in Autorun e assegnargli il seguente valore
    CD /d C:\Windows\System32
    ovviamente sostituendo C:\Windows\System32 con il percorso della directory desiderata


    Modifica della directory di default del Prompt dei Comandi
    FIG 2 - Modifica della directory di default del Prompt dei Comandi
La modifica sarà subito attiva e non necessita del riavvio del sistema o la disconnessione/riconnessione dell'utente. All'interno del valore Autorun è possibile anche richiamare un file come ad es. un file Batch (.BAT) contenente una serie di comandi da eseguire all'avvio del Prompt.

martedì 12 agosto 2014

Windows Quick Tip: Eliminare cartelle da "Questo PC" in Windows 8.1

In Windows 8.1 Esplora file (conosciuto come Esplora Risorse nelle versioni precedenti di Windows) visualizza la cartella radice del computer con il nome Questo PC. Oltre al nome cambia anche il contenuto della cartella, infatti all'interno vengono visualizzate le cartelle Documenti, Immagini, Musica, Video, Desktop e Download che fino alla versione precedente del sistema operativo, erano riportare nelle sezioni Preferiti e Raccolte.
Possiamo eliminare tali cartelle da Questo PC agendo tramite l'editor di registro:
- Accediamo, tramite l'editor di registro, al seguente percorso
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\MyComputer\NameSpace

Le sottochiavi sono stringhe GUID (Globally Unique Identifier), un numero a 128 bit rappresentato da una stringa esadecimale suddivisa in 5 blocchi. Per rimuovere una cartella all'interno di questo PC basta rimuovere il GUID corrispondente. Di seguito le corrispondenze cartella - GUID

Desktop:
{B4BFCC3A-DB2C-424C-B029-7FE99A87C641}

Documenti:
{A8CDFF1C-4878-43be-B5FD-F8091C1C60D0}

Download:
{374DE290-123F-4565-9164-39C4925E467B}

Immagini:
{3ADD1653-EB32-4cb0-BBD7-DFA0ABB5ACCA}

Musica:
{1CF1260C-4DD0-4ebb-811F-33C572699FDE}

Video:
{A0953C92-50DC-43bf-BE83-3742FED03C9C}


Windows 8.1: Questo PC
FIG 1 - Windows 8.1: Questo PC

Affinché le modifiche diventino effettive non è necessario riavviare.

Per chi non vuole mettere mano al registro di windows può scaricare i file .reg per la rimozione/ripristino delle cartelle da QUESTO PC utilizzando il seguente link
DOWNLOAD

lunedì 21 luglio 2014

Windows Quick Tip: Modificare le dimensioni delle scrollbar tramite registro


In windows (Windows 7, Windows 8, Windows RT, Windows 8.1 e Windows RT 8.1) è possibile modificare le dimensioni delle barre di scorrimento all'interno 

delle finestre agendo su due valori presenti nel registro del sistema operativo: ScrollWidth e ScrollHeight.

Accedere al registro di Windows al seguente percorso
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop\WindowMetrics

Assegnare a ScrollWidth e ScrollHeight un valore compreso tra -100 e -1500. Il valore di default è -255. Un valore più alto (ad es. -1000) aumenta le dimensioni della scrollbar mentre un valore più basso (ad es. -100) ne riduce le dimensioni.



Valori ScrollWidth e ScrollHeight
FIG. 1 Valori ScrollWidth e ScrollHeight
Affinché le modifiche diventino effettive è necessario disconnettersi e riconnettersi.


Scrollbar ingrandite: ScrollWidth e ScrollHeight valorizzate a -1000
FIG. 2 Scrollbar ingrandite: ScrollWidth e ScrollHeight valorizzate a -1000

martedì 15 luglio 2014

Windows Quick Tip: Disabilitare/Abilitare la visualizzazione dei file nascosti tramite registro


Per abilitare e disabilitare la visualizzazione dei file nascosti utilizzando il registro di Windows:


  • Accedere al registro di Windows e posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced
  • Assegnare 0 al valore DWORD Hidden se si intende nascondere la visualizzazione dei file nascosti oppure 1 se invece si preferisce che i file e le cartelle nascoste vengano visualizzati.
La modifica non richiede il riavvio del sistema.

Download Visualizzazione file nascosti.zip

lunedì 30 giugno 2014

Windows Quick Tip: Aggiungere "Copia nella cartella..." e "Sposta nella cartella..." nel menu contestuale


Per velocizzare la copia o lo spostamento di file e cartelle può essere utile dotare il menu contestuale di un'apposita voce.
Per aggiungere le voci Copia nella cartella... e Sposta nella cartella... al menu contestuale, procedere nel seguente modo:


  • Accedere al registro di configurazione e posizionarsi su
    HKEY_CLASSES_ROOT\AllFilesystemObjects\shellex\ContextMenuHandlers
  • Creare una nuova chiave e nominarla Copy To
  • Accedere alla chiave Copy To e attribuire alla stringa (Predefinito) il valore {C2FBB630-2971-11D1-A18C-00C04FD75D13}
  • Posizionarsi nuovamente su
    HKEY_CLASSES_ROOT\AllFilesystemObjects\shellex\ContextMenuHandlers
  • Creare una nuova chiave e nominarla Move To
  • Accedere alla chiave Move To e attribuire alla stringa (Predefinito) il valore {C2FBB631-2971-11D1-A18C-00C04FD75D13}
Editor di Registro - Modifica menu contestuale
FIG. 1 Editor di Registro - Modifica menu contestuale

FIG. 2 Menu contestuale - Copia nella cartella... e Sposta nella cartella...
Per quanti non vogliono modificare manualmente il registro di sistema possono scaricare i file per l'abilitazione/disabilitazione delle 2 voci all'interno del menu contestuale dal link di seguito.

mercoledì 25 giugno 2014

Windows Quick Tip: Aprire più sessioni dell'editor di registro


Windows permette di aprire una sola istanza dell'editor di registro e ciò in alcuni casi può rappresentare una limitazione.
Per ovviare a questo comportamento e aprire più sessioni dell'editor di registro (regedit) basta che da Start -> Esegui (WIN+R) digitiamo:
regedit /m
oppure
regedit -m

Regedit /m
FIG. 1 Regedit /m