venerdì 18 maggio 2018

MS Exchange: Verificare la regola di posta indesiderata impostata su una casella di posta tramite EMS

Per visualizzare la configurazione della regola di posta indesiderata di una mailbox è possibile utilizzare il cmdlet Get-MailboxJunkEmailConfiguration tramite Exchange Management Shell.
La sintassi del comando è la seguente:
Get-MailboxJunkEmailConfiguration [-Identity] <MailboxIdParameter> [-Credential <PSCredential>] [-DomainController <Fqdn>] [-ReadFromDomainController] [-ResultSize <Unlimited>][<CommonParameters>]

Parametri principali


Identity
Il parametro identity permette di specificare la casella di posta che si intende verificare. Al parametro può essere passato il Display name, l'Alias, il Distinguishe name (DN), l'indirizzo email, l'User ID o l'User Principal Name (UPN). E' possibile anche utilizzare i carattery jolly (*) per identificare più caselle di posta.

Credential
Permette di specificare le credenziali, usename e password, con cui eseguire il comando. Generalmente tale parametro viene utilizzato all'interno degli script o quando si ha la necessità di utilizzare credenziali di un utente abilitato ad eseguire l'operazione.

DomainController
Permette di specificare il Domain Controller che il comando dovrà interrogare per recuperare le informazioni da Active Directory.

ReadFromDomainController
Il parametro consente di specificare che le informazioni devono essere lette da un controller di dominio nel dominio dell'utente.

ResultSize
Permette di indicare il numero massimo di oggetti da restituire. Il valore di default è 1000 se si intende visualizzare tutti gli oggetti al parametro va passato il valore Unlimited.



Esempi


Esempio 1
Get-MailboxJunkEmailConfiguration GLUBRANO
oppure
Get-MailboxJunkEmailConfiguration -Identity GLUBRANO
Visualizza la configurazione della regola di posta indesiderata relativa alla mailbox specificata.
Get-MailboxJunkEmailConfiguration, Visualizzare configurazione regola posta indesiderata
FIG 1 - Get-MailboxJunkEmailConfiguration, Visualizzare configurazione regola posta indesiderata

Esempio 2
Get-MailboxJunkEmailConfiguration -Identity * | Where {$_.Enabled -eq $false}
Visualizza la configurazione della regola di posta indesiderata per tutte le mailbox su cui la regola è disabilitata.




martedì 15 maggio 2018

MS Exchange: Individuare quali cmdlet sono disponibili per gli amministratori di Exchange Online

Microsoft Exchange Online può essere gestito da riga di comando tramite Exchange Online PowerShell. Anche se la maggior parte dei cmdlet disponibili per gli amministrazioni di Exchange Online possono essere utilizzati con la versione locale di Exchange Server, esistono circa 40 cmdlet che possono essere utilizzati esclusivamente con la versione online.

Per recuperare facilmente l'elenco dei cmdlet disponibili, eseguire il comando Get-Module da Exchange Management Shell. Il comando restituirà l'elenco di tutti i moduli al momento caricati nell'istanza di Windows PowerShell.

Exchange Management Shell, Get-Module
FIG 1 - Exchange Management Shell, Get-Module

In FIG 1 il modulo tmp_n1nnov4v.dpv è quello relativo ad Exchange Online. Il modulo non è installato localmente nel computer ma viene generato dinamicamente ogni volta che ci si connette ad Exchange Online. Proprio perché generato dinamicamente, il nome del modulo cambia ad ogni connessione ad Exchange Online ma è facilmente identificabile in quanto inizia sempre per "tmp".
Conoscendo il nome del modulo è possibile utilizzarlo con il parametro -Module del comando Get-Command come indicato di seguito per avere l'elenco di tutti i cmdlet di Exchange Online
Get-Command -Module "tmp_n1nnov4v.dpv"

Trattandosi di un elenco di 490 cmdlet è possibile eseguire la redirezione dell'output verso un file tramite l'operatore > con il comando
Get-Command -Module "tmp_n1nnov4v.dpv" > c:\ElencoCmdlet.txt
oppure utilizzare il comando More, come indicato di seguito, per visualizzare una schermata alla volta
Get-Command -Module "tmp_n1nnov4v.dpv" | More

Get-Command, visualizzare l'elenco dei cmdlet disponibili
FIG 2 - Get-Command, visualizzare l'elenco dei cmdlet disponibili

Se si intende visualizzare solo un determinato sottoinsieme di cmdlet è possibile filtrarli tramite il parametro -Name e il carattere Jolly (*). 
Ad es. per visualizzare i cmdlet il cui nome inizia per Enable si utilizza il comando
Get-Command -Name "Enable*" -Module "tmp_n1nnov4v.dpv" 

Get-Command, ricerca tra i cmdlet disponibili
FIG 3 - Get-Command, ricerca tra i cmdlet disponibili




lunedì 14 maggio 2018

Oracle VM VirtualBox: Comprimere un disco virtuale allocato dinamicamente

Creando una nuova Virtual Machine, Virtualbox crea un nuovo file per ciascun disco del sistema guest. I dischi possono essere preallocati occupando, fin dal primo istante, tutto lo spazio a loro riservato oppure, come previsto di default, con allocazione dinamica in cui la dimensione del file crescerà man mano che il sistema guest scriverà dati sull'unità virtuale. Con l'allocazione dinamica la dimensione del file non diminuisce automaticamente quando si cancellano dati sul disco virtuale, questo perché l'ottimizzazione dei dati è un processo piuttosto lungo e impatta sulle prestazioni della VM pertanto si è preferito relegare la questione ad un'operazione di manutenzione specifica.
Oracle VM VirtualBox
FIG 1 - Oracle VM VirtualBox

Innanzitutto accertarsi che il disco da compattare sia di tipo dinamico e di aver cancellato i file inutili dal disco virtuale. 

Oracle VM VirtualBox, disco allocato dinamicamente
FIG 2 - Oracle VM VirtualBox, disco allocato dinamicamente

Se la VM è dotata di sistema operativo Windows può essere utile avviare la deframmentazione del disco virtuale. Prima di procedere alla compressione del disco è necessario azzerare tutte le zone "vuote", per farlo è possibile utilizzare l'utility SDelete. Una volta scaricato e scompattato il tool basterà avviarlo da riga di comando, all'interno della macchina guest, utilizzando la sintassi sdelete c: -z. Completato anche questo passaggio, eseguire lo shutdown della macchina virtuale e chiudere VirtualBox. Dal  prompt dei comandi del sistema Host raggiungere la cartella di VirtualBox (generalmente C:\Programmi\Oracle\VirtualBox) e digitare la seguente stringa
VBoxManage.exe modifymedium disk "c:\percorso\disco.vdi" --compact
dove al posto di c:\percorso\disco.vdi va indicato il percorso e il nome del file .vdi relativo al disco virtuale da compattare. Il comando compatterà il disco virtuale liberando spazio sul disco del sistema Host.
Se all'interno della VM sono presenti dati importanti è sempre consigliabile effettuare un backup del disco virtuale prima di procedere a qualsiasi operazione.