martedì 13 settembre 2016

Windows 10: Eliminare le cartelle $Windows~BT e $Windows~WS

Chi ha eseguito l'aggiornamento a Windows 10 si ritroverà sul disco due cartelle nascoste: $Windows~BT e $Windows~WS. Si tratta di cartella create dalla procedura di installazione del nuovo sistema operativo di Microsoft. Le cartelle sono nascoste, pertanto per visualizzarle è necessario attivare l'apposita opzione di visualizzazione all'interno di Esplora File, e contengono circa 6GB di file temporanei. La rimozione può essere eseguita, senza particolari controindicazioni, seguendo una particolare procedura:
  • Avviare il Prompt dei comandi come amministratore (WIN+X e dal menu selezionare la voce Prompt dei comandi (amministratore) );
  • Digitare i seguenti comandi per prendere i permessi ed eliminare la cartella C:\$Windows.~BT 
    Takeown /F C:\$Windows.~BT\* /R /A
    Icacls C:\$Windows.~BT\*.* /T /grant administrators:F
    Rmdir /S /Q C:\$Windows.~BT\
  • Eseguire le stesse operazioni per la cartella C:\$Windows.~WS\
    Takeown /F C:\$Windows.~WS\* /R /A
    Icacls C:\$Windows.~WS\*.* /T /grant administrators:F
    Rmdir /S /Q C:\$Windows.~WS\

Nel caso in cui si riceva in risposta il messaggio "Accesso Negato", riavviare il sistema e riprovare. L'avvenuta cancellazione delle cartelle viene confermata da un messaggio di successo.

lunedì 12 settembre 2016

Windows Quick Tip: Scrivere formule matematiche con il Pannello input penna espressioni matematiche

Le tastiere dei PC e i software di scrittura tradizionali non consentono di inserire facilmente formule matematiche all'interno di documenti. Microsoft, già a partire da Windows 7, ha introdotto un potente strumento all'interno del sistema operativo che fornisce un notevole aiuto nella scrittura di espressioni matematiche. Il nome di tale strumento è Pannello input penna espressioni matematiche (Math Input Panel). Per eseguirlo basta ricercalo nella casella di ricerca di Windows oppure tramite la combinazione di tasti WIN+R e digitando MIP.exe seguito da invio.


Pannello input penna espressioni matematiche
FIG 1 - Pannello input penna espressioni matematiche
L'utilizzo del tool è abbastanza intuitivo e interpreta le scritte a mano libera (inserite tramite tavoletta grafica, touch screen o semplicemente con il mouse) trasformandole istantaneamente nella formula corrispondente. L'algoritmo di riconoscimento è molto efficiente. Sul lato destro della finestra, inoltre, sono presenti diversi pulsanti che consentono di passare dalla modalità di scrittura a quella di cancellazione oppure permettono di selezionare un'elemento e correggerlo manualmente o selezionandolo da un elenco di segni simili suggeriti (un po' come avviene in un elaboratore di testi come Word).

Terminata la scrittura della formula è possibile inserirla in un documento cliccando sul tasto Inserisci presente nella parte bassa della finestra.


Formula creata tramite Pannello input penna espressioni matematiche e inserita in MS Word
FIG 2 - Formula creata tramite Pannello input penna espressioni matematiche e inserita in MS Word

venerdì 9 settembre 2016

Windows Quick Tip: Modificare la priorità delle connessioni Wi-Fi da riga di comando

In Windows 7 era possibile visualizzare e gestire l'elenco delle reti Wi-Fi preferite tramite l'apposita interfaccia grafica messa a disposizione del sistema operativo. Da Windows 8 in poi tale possibilità è stata rimossa e non viene più offerta un'interfaccia grafica che consenta di impostare l'ordine di preferenza della varie connessioni disponibili. La priorità delle connessioni Wi-Fi viene impostata seguendo l'ordine di registrazione iniziale e per modificarla è necessario agire tramite riga di comando. 

La prima operazione da effettuare è quella di visualizzare l'elenco delle connessioni Wi-Fi:
  • Avviare il prompt dei comandi come amministratore ( WIN+X e dal menu selezionare la voce Prompt dei comandi (amministratore) )
  • Digitare ed eseguire il seguente comando
    netsh wlan show profiles
Connessioni Wi-Fi
FIG 1 - Connessioni Wi-Fi

Le connessioni Wi-Fi vengono elencate in ordine di priorità. Per variare la priorità di una connessione Wi-Fi la riga di comando da utilizzare è:

netsh wlan set profileorder name="Nome_Connessione" interface="Wi-Fi" priority=1

Nel comando precedente è necessario sostituire Nome_Connessione con il nome della connessione Wi-Fi a cui si intende dare la priorità.


martedì 30 agosto 2016

Windows 7: Integrare i driver USB 3.0 all'interno del DVD di installazione

Il DVD di Windows 7 non include i driver dell'interfaccia USB 3.0 e questo, su alcune configurazioni hardware, può impedire di portare a termine l'installazione del sistema operativo dato che anche mouse a tastiera USB potrebbero non essere utilizzabili in tale fase. Il progresso tecnologico può portare anche a questo, così configurazioni hardware recenti (come ad es. il SoC Intel Braswell che integra un nuovo controller USB 3.0 non riconosciuto da Windows 7 in fase di installazione) possono presentare problemi con Sistemi Operativi realizzati qualche anno prima.
Se non si intende rinunciare all'installazione di Windows 7 passando ad un sistema più recente è possibile rimboccarsi le maniche e integrare i file necessari all'interno del DVD (o della pendrive usb) di installazione.

Quello di cui abbiamo bisogno è di un PC funzionante con Sistema Operativo Windows su cui operare.
  • In C:\ creare una cartella e rinominarla in WIM
  • All'interno della cartella WIM creiamo 2 nuove cartelle rinominandole rispettivamente Mount e USB3
  • Scarichiamo il driver USB dal sito Intel (https://downloadcenter.intel.com/download/24896/USB-3-0-Intel-USB-3-0-Driver-for-Intel-NUC)
  • Scompattiamo il file contenente il driver. Cerchiamo e copiamo le cartelle Win7 e HCSwitch all'interno di C:\WIM\USB3. All'interno di tali cartelle sono presenti le versioni x64 e x32 dei driver. Utilizziamo quelli specifici per la versione di Windows 7 che intendiamo installare.
  • Dal DVD di installazione di Windows 7 cerchiamo i file Install.wim e Boot.wim e copiamoli in C:\WIM
  • Apriamo un Prompt dei comandi come amministratore e posizioniamoci in C:\WIM
  • Ora subentra la fase più delicata. Andremo a modificare l'immagine di Windows tramite DISM. Digitare il comando
    Dism /Mount-Wim /wimfile:"Install.wim" /index:X /MountDir:"mount"
    Il valore di X del parametro index dipende dalla versione di Windows 7 che si sta modificando: 1 per Home Basic, 2 per Home Premium, 3 per Professional, 4 per Ultimate
  • Il prossimo passo consiste nell'aggiungere i driver all'immagine con il seguente comando 
    Dism /image:"mount" /add-driver /driver:"USB3" /recurse
  • Salviamo l'immagine modificata con il comando 
    Dism /Unmount-Wim /mountdir:"mount" /commit

Ora dobbiamo effettuare un'operazione analoga con il file Boot.wim
  • Lanciamo il comando 
    Dism /Mount-Wim /wimfile:"Boot.wim" /index:1 /MountDir:"mount" 
    A differenza di quanto visto per il file Install.wim, in questo caso il parametro index deve essere 1
  • Aggiungiamo il driver con il comando 
    Dism /image:"mount" /add-driver /driver:"USB3" /recurse
  • Salviamo il file con il comando
    Dism /Unmount-Wim /mountdir:"mount" /commit
  • Modifichiamo l'index 2 con 
    Dism /Mount-Wim /wimfile:"Boot.wim" /index:2 /MountDir:"mount"
  • e aggiungiamo il driver anche qui con
    Dism /image:"mount" /add-driver /driver:"USB3" /recurse
  • Quindi applichiamo le modifiche 
    Dism /Unmount-Wim /mountdir:"mount" /commit
Adesso i file Install.wim e Boot.wim presenti in C:\WIM integrano i driver del controller USB 3.0. Possiamo scaricare l'ISO di Windows 7 oppure crearla, con appositi tool come UltraISOMagic ISO MakerPowerISO (anche in prova gratuita), dal DVD in nostro possesso. Nella ISO, sempre con gli appositi tool, andremo a sostituire i file Install.wim e Boot.Wim con quelli da noi modificati e procedere alla masterizzazione di un nuovo DVD.
In alternativa, dall'ISO originale, possiamo creare una pendrive bootable con il tool gratuito Windows USB/DVD Download Tool  quindi sostituiamo i 2 file all'interno della pendrive e possiamo procedere con l'installazione del sistema operativo facendo il boot da USB.


lunedì 29 agosto 2016

Windows Quick Tip: Modificare le dimensioni del file di paging (pagefile.sys) da riga di comando tramite WMIC

Abbiamo già incontrato WMIC (Windows Management Instrumentation Command-linein un articolo precedente. Si tratta di potente strumento che consente la gestione dei sistemi da riga di comando.

In questo articolo mostrerò come impostare le dimensioni del file di memoria virtuale (pagefile.sys) utilizzando WMIC. I comandi da utilizzare sono molto semplici:
  • Dal Prompt dei comandi eseguire il comando 
    wmic pagefile list /format:list 
    per visualizzare le informazioni relative ai file di memoria virtuale presenti sulla macchina.
  • Per creare un'istanza relativa al file di paging che intendiamo creare/impostare lanciare il comando
    wmic pagefileset create name="C:\pagefile.sys"
  • Per settare la dimensione minima e massima del file di paging a 4GB (4096MB) utilizzare il comando
    wmic pagefileset where name="C:\\pagefile.sys" set InitialSize=4096,MaximumSize=4096
    Possiamo personalizzare la dimensione iniziale e massima di pagefile.sys passando a InitialSize e MaximumSize la dimensione desiderata espressa in MB. (NB: il doppio carattere \\ all'interno del comando è necessario per la query).
  • Nel caso in cui abbiamo settato il file di paging su una partizione diversa e vogliamo cancellarlo dalla partizione C: possiamo utilizzare il parametro delete
    wmic pagefileset where name="C:\\pagefile.sys" delete
WMIC, dimensione dei file di paging
FIG 1 - WMIC, dimensione dei file di paging


WMIC ci consente anche di eseguire le impostazioni su workstation/server remoti, basta aggiungere a WMIC il parametro /Node:<nome_wks>
Ad es. supponiamo di volere impostare il file di paging sul server chiamato Server01:
wmic /NODE:Server01 pagefile list /format:list
wmic /NODE:Server01 pagefileset create name="C:\pagefile.sys"
wmic /NODE:Server01 pagefileset where name="C:\\pagefile.sys" set InitialSize=4096,MaximumSize=4096

martedì 16 agosto 2016

PowerShell: Formattare un volume esistente con Format-Volume

Il cmdlet Format-Volume di PowerShell 3.0 (e successivi) consente di formattare un volume esistente. La sintassi è la seguente (a seconda se si intende indicate la lettera del drive, l'ID, l'etichetta, la partizione o il percorso):

DriveLetter
Format-Volume [-DriveLetter] <Char[]> [-AllocationUnitSize <UInt32> ] [-AsJob] [-CimSession <CimSession[]> ] [-Compress] [-DisableHeatGathering] [-FileSystem <String> ] [-Force] [-Full] [-NewFileSystemLabel <String> ] [-SetIntegrityStreams <Boolean> ] [-ShortFileNameSupport <Boolean> ] [-ThrottleLimit <Int32> ] [-UseLargeFRS] [-Confirm] [-WhatIf] [ <CommonParameters>]

ID
Format-Volume -ObjectId <String[]> [-AllocationUnitSize <UInt32> ] [-AsJob] [-CimSession <CimSession[]> ] [-Compress] [-DisableHeatGathering] [-FileSystem <String> ] [-Force] [-Full] [-NewFileSystemLabel <String> ] [-SetIntegrityStreams <Boolean> ] [-ShortFileNameSupport <Boolean> ] [-ThrottleLimit <Int32> ] [-UseLargeFRS] [-Confirm] [-WhatIf] [ <CommonParameters>]

Label
Format-Volume -FileSystemLabel <String[]> [-AllocationUnitSize <UInt32> ] [-AsJob] [-CimSession <CimSession[]> ] [-Compress] [-DisableHeatGathering] [-FileSystem <String> ] [-Force] [-Full] [-NewFileSystemLabel <String> ] [-SetIntegrityStreams <Boolean> ] [-ShortFileNameSupport <Boolean> ] [-ThrottleLimit <Int32> ] [-UseLargeFRS] [-Confirm] [-WhatIf] [ <CommonParameters>]

Partition
Format-Volume [-AllocationUnitSize <UInt32> ] [-AsJob] [-CimSession <CimSession[]> ] [-Compress] [-DisableHeatGathering] [-FileSystem <String> ] [-Force] [-Full] [-NewFileSystemLabel <String> ] [-Partition <CimInstance> ] [-SetIntegrityStreams <Boolean> ] [-ShortFileNameSupport <Boolean> ] [-ThrottleLimit <Int32> ] [-UseLargeFRS] [-Confirm] [-WhatIf] [ <CommonParameters>]

Paths
Format-Volume -Path <String[]> [-AllocationUnitSize <UInt32> ] [-AsJob] [-CimSession <CimSession[]> ] [-Compress] [-DisableHeatGathering] [-FileSystem <String> ] [-Force] [-Full] [-NewFileSystemLabel <String> ] [-SetIntegrityStreams <Boolean> ] [-ShortFileNameSupport <Boolean> ] [-ThrottleLimit <Int32> ] [-UseLargeFRS] [-Confirm] [-WhatIf] [ <CommonParameters>]


Parametri principali


-AsJob
Il parametro esegue il comando in background. Per poter utilizzare tale parametro è necessario eseguire PowerShell come amministratore

-CimSession
Esegue il comando su una sessione o un computer remoto.

-Compress
Abilita la compressione dei file sul volume NTFS specificato.

-DriveLetter
Specifica la lettera di unità relativa al volume da formattare.

-FileSystem
Permette di specificare il tipo di file system con il quale formattare il volume. I valori accettati da tale parametro sono: NTFS, ReFS, exFAT, FAT32, e FAT.

-FileSystemLabel
Permette di specificare l'etichetta da assegnare al volume da formattare.

-Force
Forza il comando.

-Full
Effettua una formattazione completa. Se non specificato viene eseguita una formattazione veloce.

-NewFileSystemLabel
Specifica una nuova etichetta da assegnare al volume.

-ObjectId
Permette di indicare l'ID del volume da formattare.

-Partition
Permette di specificare la partizione sulla quale creare un nuovo volume. La partizione può essere scelta tra quelle indicate dai cmdlet Get-Partition e New-Partition

-Path
Specifica il Path del volume da formattare.

-Confirm
Chiede conferma prima che il cmdlet venga eseguito.



Di seguito alcuni esempi.

Esempio 1
Format-Volume -DriveLetter D -FileSystem NTFS -Full -Force
Esegue una formattazione completa della partizione D utilizzando il filesystem NTFS.

Esempio 2
Format-Volume -DriveLetter D
Esegue una formattazione veloce del volume con lettera D.


PowerShell, Format-Volume
FIG 1 - PowerShell, Format-Volume




giovedì 4 agosto 2016

Windows Quick Tip: Come spostare la licenza di Windows da un PC all'altro

Nell'articolo Windows Quick Tip: Determinare il tipo di licenza di Windows (OEM, Retail, Volume Licensing) ho mostrato come individuare il tipo di licenza di Windows installato sulla macchina. Alcuni tipi di licenza, come quelle Retail, permettono all'utente il trasferimento da un PC all'altro. Prima di utilizzare la licenza sul nuovo PC è opportuno procedere alla disattivazione da quello vecchio. Vediamo come fare.

Per disattivare la licenza dal vecchio PC:
  • Avviare il Prompt dei comandi come amministratore;
  • Digitare il  comando slmgr /dlv seguito da invio e prendere nota dell’ID di attivazione;
  • Per disattivare la licenza digitare slmgr /upk seguito dal ID di attivazione (ad es. slmgr /upk <ID_attivazione>).


Per attivare la licenza sul nuovo PC:
  • Avviare il Prompt dei comandi come amministratore;
  • Eseguire il comando slmgr /ipk seguito dal Product Key (ad es. slmgr /ipk <Product_Key>).

Attivazione licenza di Windows: slmgr /ipk
FIG 1 - Attivazione licenza di Windows: slmgr /ipk