martedì 7 ottobre 2014

Windows Quick Tip: Cambiare il client Telnet di default tramite registro

Per impostare di default un client Telnet diverso da quello fornito da Windows possiamo agire tramite il registro di sistema. 
Ad esempio, se vogliamo impostare Putty come nostro client Telnet di Windows possiamo procedere nel seguente modo:

  • Avviare l'editor di registro (regedit) e posizionarsi sulla sulla chiave
    HKEY_CLASSES_ROOT\telnet\shell\open\command 
  • Modificare il valore Stringa (Predefinito) con il path del client Telnet che preferiamo seguito da %1. Ad esempio, per impostare Putty come client di default il valore sarà:
    "<path del file>\Putty.exe" %1
Se vogliamo ripristinare il valore di default basta assegnare a (Predefinito) il valore 
"C:\Windows\System32\rundll32.exe" "C:\Windows\System32\url.dll",TelnetProtocolHandler %l
Per chi volesse ripristinare i valori di default può scaricare ed eseguire il seguente file .reg.

MS Exchange: incrementare lo spazio riservato alle regole (RulesQuota)

A partire da Exchange Server 2007, di default, lo spazio riservato alle regole per ciascuna mailbox è di 64KB. 
Quando si raggiunge e si supera tale limite, Outlook visualizza un messaggio di avviso: Impossibile caricare uno o più regole in Microsoft Exchange. Tali regole sono state disattivare. Cause possibili: alcuni parametri non supportati o spazio insufficiente per la memorizzazione di tutte le regole


Impossibile caricare una o più regole in Microsoft Exchange
FIG 1 - Impossibile caricare una o più regole in Microsoft Exchange

Le regole, oltre a non essere caricate sul server Exchange, vengono disattivate. 

Soluzione 1:
La prima operazione da effettuare è quella di verificare, ed eventualmente riorganizzare, le regole definite tramite Outlook. Eliminare le regole non necessarie e verificare se più regole possono essere "accorpate". Se si intende cancellare tutte le regole definite sulla casella, è possibile avviare outlook con lo switch /cleanrules . Da Start->Esegui (o tramite Win+R) digitare 
Outlook /cleanrules

Soluzione 2:
Aumentare lo spazio riservato alle regole tramite Exchange Management Shell (EMS). Utilizzando il cmd-let Set-Mailbox con il parametro -RulesQuota è possibile espandere lo spazio riservato alle regole fino a 256KB. Il comando da lanciare tramite EMS è il seguente:

Set-Mailbox -identity <identity> -RulesQuota 256kb 

Per indicare a Set-Mailbox la casella sulla quale agire è possibile utilizzare l'SMTP primario, l'Alias, il Display Name, il Dominio\account o il Distinguished Name (DN).

ad es.
set-mailbox -identity GLUBRANO -RulesQuota 256kb

Se vogliamo verificare lo spazio riservato alle regole su una specifica casella di posta possiamo utilizzare il cmd-let Get-Mailbox nel seguente modo:

Get-Mailbox <identity> | fl RulesQuota

ad es.
Get-Mailbox GLUBRANO | fl RulesQuota

lunedì 6 ottobre 2014

Outlook: Enterprise Vault Outlook Add-In non è compatibile con la versione installata di Microsoft Outlook


Problema:
All'avvio di Outlook viene visualizzato il messaggio Questa versione di Enterprise Vault Outlook Add-In non è compatibile con la versione installata di Microsoft Outlook.


Compatibilità Add-In Symantec Enterprise Vault
FIG 1 - Compatibilità Add-In Symantec Enterprise Vault
Causa:
Questo tipo di problema è generalmente causato dall'installazione di componenti di Office 2003 successivamente all'installazione di Office 2010.

Soluzione 1:
Rimuovere i componenti di Office 2003 installati. Al primo avvio, Outlook 2010 provvederà a sovrascrivere le chiavi di registro con i valori aggiornati 

Soluzione 2:
Fare un ripristino di Office 2010

Soluzione 3
Esportare la chiave di registro HKEY_CLASSES_ROOT\Outlook.Application da una postazione che ha solo Office 2010 installato ed importarla sulla postazione che presenta il problema.
Di seguito è possibile scaricare il file .reg per Office 2010

sabato 4 ottobre 2014

VBS: Sintesi vocale con SAPI.SpVoice

Se vogliamo far parlare il nostro PC tramite Visual Basic Script (VBS) e utilizzando la sintesi vocale inclusa in Windows possiamo utilizzare il seguente codice:


StrText=("Please allow me to introduce myself") 
StrText2=("I'm a man, of wealth, and taste") 
set ObjVoice = CreateObject("SAPI.SpVoice") 
ObjVoice.Volume = 100
ObjVoice.Speak StrText 
ObjVoice.Speak StrText2 

Lo script utilizza il metodo SAPI.SpVoice per la sintesi vocale delle stringhe di testo passate. Di seguito è possibile scaricare il file VBS:
DOWNLOAD


Sintesi Vocale
FIG 1 - Sintesi Vocale
Di default la voce della sintesi vocale fornita in Windows è in inglese ma è possibile scaricare, anche gratuitamente, diverse voci e lingue. Lo script utilizza la voce selezionata all'interno del Sistema Operativo.

venerdì 3 ottobre 2014

Outlook Quick Tip: Doppia freccia blu sull'icona delle cartelle


La doppia freccia blu visibile sull'icona di alcune cartelle indica semplicemente che la cartella fa parte di una risorsa condivisa (come ad es. una shared mailbox, una mailbox su cui si è stati delegati, una Cartella Pubblica, un Calendario Internet, una libreria Sharepoint).
Tale convenzione è stata adottata a partire da Outlook 2007 e si tratta solo di un "aiuto" visuale.
FIG 1 - Icona doppia freccia blu
Come è possibile vedere anche dalla FIG 1, la doppia freccia blu non viene mostrata sulle cartelle di default (Posta in arrivo, Posta inviata, Bozze, Posta eliminata, Posta indesiderata) che dispongono già di una propria icona distintiva.

giovedì 2 ottobre 2014

Outlook Quick Tip: Immagine in sottofondo ad un messaggio

Per inserire un'immagine in background ad un messaggio è possibile procedere con le seguenti operazioni valide da Outlook 2007 ad Outlook 2013:


  • Nella creazione del messaggio selezionare la scheda/menu Inserisci quindi selezionare Immagini;
  • Selezionare l'immagine che si intende inserire quindi cliccare su Inserisci per confermare;
  • Cliccare con il tasto destro del mouse sull'immagine e dal menu contestuale selezionare Testo a capo e quindi Dietro al testo.

Immagine in Background
FIG 1 - Immagine in Background

Outlook: i destinatari non visualizzano gli allegati o questi vengono sostituiti dal file winmail.dat

Può capitare che i destinatari di un'email non visualizzino gli allegati al messaggio: gli allegati sono stati rimossi e/o sostituiti da un file WINMAIL.DAT.

Nel caso in cui il destinatario non visualizzi alcun allegato (neanche il file WINMAIL.DAT) è da verificare se siano stati rimossi dal client di posta o dall'antivirus utilizzato dal destinatario.

Sulla nostra infrastruttura di posta possiamo comunque procedere a verificare se tutte le impostazioni siano corrette. Generalmente quando i destinatari non ricevono i nostri allegati o ricevono in allegato un unico file nominato WINMAIL.DAT la causa è da ricercare nel formato del messaggio inviato: è probabile che il messaggio sia stato inviato in formato RTF (Rich Text Format) che non viene convertito correttamente in HTML o in solo testo. Il formato RTF non andrebbe mai utilizzato quando si invia un messaggio di posta all'esterno della propria infrastruttura di posta (Internet) mentre all'interno di un'infrastruttura di posta composta da server Exchange e client Outlook non si hanno problemi.

Per inibire l'invio di email in formato RTF è necessario adottare diverse precauzioni che illustrerò di seguito.

Verificare le impostazioni generali di composizione messaggi in Outlook:
  • In Outlook 2010/2013 dal menu File selezionare Opzioni;
  • Posizionarsi nella sezione Posta
  • In Scrittura messaggi impostare il tipo di formato desiderato scegliendo tra HTML e Testo normale evitando il Formato RTF
    Scrittura messaggi
    FIG 1 - Opzioni Outlook Scrittura messaggi
  • In Formato messaggi verificare che la voce All'invio di messaggi in formato RTF a destinatari su Internet: sia impostata su Converti in formato HTML
    FIG 2 - Formato messaggi, Converti in formato HTML
Verificare i contatti:
Per ciascun contatto è possibile impostare il formato del messaggio. In questo modo ogni messaggio inviato a quel determinato contatto viene convertito nel formato impostato.

In Outlook 2010:
  • Aprire il contatto che si intende verificare;
  • Doppio click sull'indirizzo di posta elettronica;
  • Cliccare sull'icona per visualizzare le altre opzioni e selezionare Proprietà Outlook;
Proprietà Contatto
FIG 3 - Proprietà Contatto
  • Selezionare Lascia che il formato per l'invio venga scelto da Outlook
Formato Messaggio del contatto
FIG 4 - Formato Messaggio del contatto

In Outlook 2013:
In Outlook 2013 l'operazione è del tutto simile ma va fatta velocemente altrimenti, una volta cliccato con il tasto destro sull'indirizzo di posta, nel menu contestuale non appare la voce Apri proprietà di Outlook. Se siamo stati troppo lenti bisogna riavviare Outlook e riprovare
Proprietà di Outlook in Outlook 2013
FIG 5 - Proprietà di Outlook in Outlook 2013
Se non vogliamo affrontare questa sfida di velocità, possiamo agire tramite l'editor di registro creando, all'interno della chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\15.0\Common\Contactcard, il valore DWORD turnonLegacygaldialog e impostarlo ad 1

Key: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\15.0\Common\Contactcard
Value name: turnonlegacygaldialog
Value type: REG_DWORD
Value: 1

Per chi non vuole mettere mano al registro può scaricare il file .reg dal seguente link
DOWNLOAD


Convertire il messaggio manualmente
Nella creazione, inoltro o risposta di un messaggio possiamo impostare manualmente il formato dello stesso.

In Outlook 2010/2013 selezioniamo il ribbon Formato Testo quindi, nella sezione Formato, selezioniamo il formato desiderato tra HTML, Testo normale, Testo con formattazione (quest'ultimo è il formato RTF da evitare)
Formato testo
FIG 6 - Formato testo


Lato server Exchange
É possibile impedire l'invio di messaggi in formato RTF all'esterno dell'infrastruttura agendo sulle impostazioni di Exchange

Da Exchange 2010:
  • Aprire la Microsoft Exchange Console e cliccare su  Organization Configuration quindi Hub Transport;
  • Selezionare la scheda Remote Domain ;
  • Accedere alle proprietà del Remote Domain
  • Selezionare la scheda Message Format quindi in Exchange rich-text format selezionare Never Use 
  • Nella sezione Character Sets selezionare none alle voci MIME character Set e  Non-MIME character Set

Tramite EMS (Exchange Management Shell) possiamo utilizzare il seguente comando per disabilitare il Transport Neutral Encapsulation Format (TNEF, un formato proprietario di Microsoft per gli allegati dei messaggi di posta) 
Set-RemoteDomain  –identity 'RemoteDomainName' –TNEFEnabled $false
per verificare se l'operazione è andata a buon fine possiamo eseguire
Get-RemoteDomain Default |fl