Visualizzazione post con etichetta Impostazioni account. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Impostazioni account. Mostra tutti i post

domenica 11 febbraio 2018

Windows 10: Nascondere l'indirizzo email nella schermata di accesso

Windows 10 ha introdotto un nuovo sistema di autenticazione che consente di autenticarsi con un account Microsoft anziché con un account locale.
Chi ha scelto di utilizzare l'autenticazione attraverso un account Microsoft dovrà digitare il proprio indirizzo email al posto del nome utente in fase di logon. Chiunque si trovi nei pressi del computer potrà sbirciare l'indirizzo email dell'utente che viene visualizzato in chiaro. Proprio per tale motivo, già da Windows Anniversary Update, Microsoft ha introdotto un'opzione per evitare la visualizzazione di informazioni personali nella schermata di accesso. Per disattivare tale opzione e non visualizzare le informazioni personali nella schermata di login si può procedere manualmente:
  • Dal menu Start selezionare Impostazioni (oppure premere la combinazione di tasti WIN+I);
  • Eseguire un doppio click con il tasto sinistro del mouse, sulla voce Account;
    Wndows 10, Impostazioni - Account
    FIG 1 - Wndows 10, Impostazioni - Account
  • Selezionare, sul lato sinistro della finestra, Opzioni di accesso
  • Scorrere l'elenco presente nella parte destra della finestra. Nella sezione Privacy disattivare l'opzione Mostra i dettagli dell’account (ad esempio, l’indirizzo e-mail) nella schermata di accesso.

    Windows 10, Opzioni di accesso - Mostra i dettagli dell'account nella schermata di accesso
    FIG 2 - Windows 10, Opzioni di accesso - Mostra i dettagli dell'account nella schermata di accesso




lunedì 11 settembre 2017

Outlook Quick Tip: Impostare la quantità di messaggi sincronizzati in locale da Outlook 2013/2016 tramite registro di sistema

A partire da Outlook 2013 al client di posta di casa Microsoft è stata aggiunta la funzionalità Sync Slider che limita (per data) il numero di email sincronizzate in locale quando si utilizzano caselle di posta Exchange o IMAP.
In Outlook 2013 tale funzionalità riguarda solo gli account di posta e non influisce sul funzionamento delle caselle aggiuntive mentre in Outlook 2016 tale impostazione agisce anche sulle caselle di posta aggiuntive impostate in modalità cache.

Per default Outlook 2013/2016 sincronizza in locale i messaggi degli ultimi 12 mesi e per visualizzare i messaggi dei mesi precedenti è necessario essere online. Per modificare tale comportamento è possibile procedere tramite le impostazioni del client di posta oppure tramite il registro di sistema.


Metodo 1: Tramite Outlook

  • Dal menu File di Outlook cliccare sul pulsante Impostazioni Account;
  • Dal menu che appare cliccare su Impostazioni Account;
    Outlook, Impostazioni account
    FIG 1 - Outlook, Impostazioni account
  • Selezionare il proprio account di posta e cliccare su Cambia;
  • Tramite l'apposito cursore è possibile personalizzare la finestra temporale relativa alla posta che si desidera sincronizzare in locale (offline). Il valore minimo impostabile in Outlook 2013 è di 1 mese mentre in Outlook 2016 si parte da un minimo di 3 giorni.
    Outlook, Sync Slider
    FIG 2 - Outlook, Sync Slider



Metodo 2: Tramite il registro di sistema/Criteri di gruppo di Outlook

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'Editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Policies\Microsoft\Office\XX.0\outlook\cached mode 
    dove al posto di XX va specificata la versione di office (15 per Outlook 2013 e 16 per Outlook 2016). Se la chiave non è presente va creata.
  • Creare un valore DWORD (32 bit), assegnargli il nome syncwindowsetting e valorizzarlo con il numero di mesi che si intende sincronizzare. I valori decimali accettati sono 0, 1, 3, 6, 12, 24. Settando il valore a 0 vengono sincronizzati tutti i messaggi.
  • SOLO per Outlook 2016 è possibile specificare il valore in giorni creando un valore DWORD (32 bit) rinominandolo in syncwindowsettingdays e assegnandogli un valore decimale tra 0, 3, 7, 14. In questo caso per sincronizzare tutti i messaggi è necessario impostare entrambi i valori syncwindowsettingdayssyncwindowsetting a 0.
Le chiavi di registro viste con tale metodo possono essere create anche mediante il modello amministrativo Criteri di gruppo di Outlook (Outlk15.admx/Outlk16.admx)




Metodo 3: Tramite il registro si sistema/Strumento personalizzazione di Office

Analogamente a quanto visto nel Metodo 2 lo stesso risultato lo si ottiene creando i valori syncwindowsetting e syncwindowsettingdays (solo per Outlook 2016) all'interno della chiave di registro
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\XX.0\outlook\cached mode 
Le chiavi e i valori, in questo caso, possono essere create con lo Strumento di personalizzazione di Office.



L'impostazione non influisce sui seguenti elementi di posta: Attività, Calendario, Contatti, Diario, Note, Posta in uscita.