domenica 25 giugno 2023

Windows Server 2022: Configurazione del ruolo Print Server

Nell'articolo Windows Server 2022: Stampanti. Installazione ruolo Servizi di stampa e digitalizzazione (Print Server) abbiamo visto come installare il ruolo di Print Server. Una volta installato il ruolo è possibile procedere alla configurazione:
Da Server Manager, cliccare sul menu Strumenti e selezionare Gestione stampa.
Server Manager
FIG 1 - Server Manager
Nella finestra Gestione stampa, espandere Server di stampa. Cliccare, con il tasto destro del mouse, sul server di stampa e selezionare Aggiungi stampante per avviare l'installazione guidata della stampante.
Gestione stampa
FIG 2 - Gestione stampa
Selezionare l'opzione Aggiungi stampanti IPP, TCP/IP o per servizi web tramite indirizzo IP o nome host e cliccare su Avanti.
Installazione guidata stampante di rete
FIG 3 - Installazione guidata stampante di rete
Inserire l'indirizzo IP della stampante e cliccare su Avanti.
Indirizzo stampante
FIG 4 - Indirizzo stampante
Proseguendo nell'installazione sarà possibile assegnare un nome alla stampante e condividerla.
Nome stampante e impostazioni condivisione
FIG 5 - Nome stampante e impostazioni condivisione
La finestra successiva mostrerà un riepilogo delle informazioni sulla stampante trovata. Cliccare su Avanti per avviare l'installazione del driver.
Stampante trovata
FIG 6 - Stampante trovata
Al termine dell'installazione, cliccare su Fine per terminare la procedura guidata.
Installazione completata
FIG 7 - Installazione completata

Connessione a una stampante su un server di stampa

La connessione ad una workstation di una stampante presente su un server di stampa è piuttosto semplice. È possibile aggiungere la stampante con un percorso UNC (Universal Naming Convention), come ad esempio \\nome-server\nome-stampante. Affinché ciò funzioni, il nome del server deve essere risolto nel DNS. In caso contrario, è possibile eseguire l'UNC con l'indirizzo IP anziché con il nome del server. Negli ambienti aziendali, solitamente si preferisce utilizzare i Criteri di gruppo per gestire le stampanti degli utenti e/o dei computer.

L'uso del percorso UNC di un oggetto, come una condivisione su un file server o una stampante, è un modo comodo per accedere alle risorse senza sapere dove si trovano. Nell'esempio di un file server, ad esempio, il percorso locale di un file potrebbe essere E:\NomeCartella\NomeShare\File.txt. Il percorso UNC sarebbe \\NomeServer\NomeShare\File.txt. Se la condivisione viene spostata su un altro disco, il percorso UNC rimane invariato.











domenica 18 giugno 2023

Windows Server 2022: Stampanti. Installazione ruolo Servizi di stampa e digitalizzazione (Print Server)

Anche se da anni si parla di uffici totalmente paperless (in cui l'uso della carta viene ridotto al minimo o eliminato del tutto), le stampanti rappresentano tuttora una risorsa molto importante sia in azienda che a casa.
Le stampanti possono essere collegate direttamente al PC, ad esempio tramite un cavo USB. Con tale configurazione la stampante potrà essere utilizzata da un solo utente oppure essere condivisa dal PC permettendo la stampa anche da altre postazioni (a patto che il pc a cui è collegata la stampante sia acceso). Anche le stampanti di rete sono molto comuni sia a casa che in ufficio. Tali stampanti sono collegate direttamente alla rete locale LAN (tramite cavo o Wi-Fi) e utilizzabili dai pc connessi in rete. Alcune organizzazioni possono utilizzare un server di stampa per gestire le code di stampa a livello centrale: l'utente stampa sulla coda di stampa del server, che invia il lavoro alla stampante attraverso la rete.

Installazione guidata della stampante

I sistemi operativi Windows consentono la configurazione delle stampanti attraverso l'utilizzo di una procedura guidata.
Per avviare la procedura guidata per l'installazione della stampante:
  • Accedere alle Impostazioni (cliccando sull'icona dell'ingranaggio presente nel menu Start oppure utilizzando la combinazione di tasti WIN+I).
  • Cliccare su Dispositivi.
    Impostazioni di Windows
    FIG 1 - Impostazioni di Windows
  • Selezionare la sezione Stampanti e scanner quindi cliccare su Aggiungi una stampante o uno scanner per avviare la procedura guidata.
    Stampanti e scanner
    FIG 2 - Stampanti e scanner
  • Se la stampante viene trovata basterà selezionarla a proseguire. Nel caso in cui la stampante non venisse trovata allora cliccare sul link La stampante desiderata non è nell'elenco.
    La stampante desiderata non è nell'elenco
    FIG 3 - La stampante desiderata non è nell'elenco
  • Supponiamo che la stampante che vogliamo aggiungere sia una stampante di rete. Selezionare Aggiungi una stampante utilizzando un indirizzo IP o un nome host e cliccare su Avanti.
    Aggiungi stampante
    FIG 4 - Aggiungi stampante
  • Nella casella Tipo di dispositivo selezionare Dispositivo TCP/IP mentre nella casella Nome host o indirizzo IP digitare l'indirizzo IP della stampante quindi cliccare su Avanti.
    Nome host o indirizzo IP
    FIG 5 - Nome host o indirizzo IP
  • Se la stampante viene riconosciuta verrà installato automaticamente il driver appropriato.
    Rilevamento del modello del driver
    FIG 6 - Rilevamento del modello del driver
  • Nella schermata Condivisione stampante è possibile decidere se condividere la stampante con altri computer. Cliccare su Avanti per proseguire
  • L'ultima pagina offre la possibilità di impostare la nuova stampante come stampante predefinita. Lasciare selezionata la casella di controllo e fare clic su Fine

In alcuni casi per poter utilizzare le funzioni di stampa più avanzate disponibili per la stampante è necessario procurarsi i driver più aggiornati forniti dal produttore.

Configurazione delle opzioni di stampa

Per accedere alla schermata di gestione delle stampanti procedere come indicato precedentemente: 
  • Accedere alle Impostazioni quindi cliccare su Dispositivi e selezionare Stampanti e scanner.
  • Selezionare la stampante sulla quale si intende intervenire quinci cliccare sul pulsante Gestisci
    Gestisci
    FIG 7 - Gestisci

    Gestisci il tuo dispositivo
    FIG 8 - Gestisci il tuo dispositivo
  • Il link Preferenze stampa consente di configurare le impostazioni di stampa predefinite per la stampante. Ad esempio è possibile impostare l'orientamento della stampa, l'eventuale stampa fronte/retro e, cliccando sul pulsante Avanzate, potrebbero essere disponibili ulteriori impostazioni a seconda del driver installato.
    Preferenze stampa
    FIG 9 - Preferenze stampa

    Opzioni avanzate
    FIG 10 - Opzioni avanzate
  • Il link Proprietà stampante fornisce ulteriori elementi di configurazione della stampante tra cui la modifica del driver, l'attivazione/disattivazione della condivisione, la modifica dell'IP e della porta i comunicazione, ecc.
    Proprietà stampante
    FIG 11 - Proprietà stampante

    Condivisione
    FIG 12 - Condivisione

    Proprietà avanzate
    FIG 13 - Proprietà avanzate


Installazione ruolo print server tramite Server Manager

Un Print Server, o server di stampa, è un componente essenziale in molte organizzazioni che gestiscono una rete di computer e dispositivi di stampa. Un Print Server permette l’utilizzo e la condivisione di una o più stampanti da parte di tutti i computer collegati alla rete, a patto che questi ultimi abbiano le autorizzazioni necessarie per utilizzarle. In Windows Server 2022 è presente il ruolo di Print Server e per installarlo basta eseguire i seguenti passaggi:
Da Server Manager, cliccare su Aggiungi ruoli e funzionalità.
Server Manager
FIG 14 - Server Manager
Nella pagina Prima di iniziare, cliccare su Avanti.
Aggiunta guidata ruoli e funzionalità, Prima di iniziare
FIG 15 - Aggiunta guidata ruoli e funzionalità, Prima di iniziare
Nella pagina Selezione tipo di installazione lasciare selezionata l'opzione Installazione basata su ruoli o basata su funzionalità e cliccare su Avanti per proseguire.  
Selezione tipo di installazione
FIG 16 - Selezione tipo di installazione
Nella pagina Selezione server di destinazione, proseguire cliccando su Avanti.
Selezione server di destinazione
FIG 17 - Selezione server di destinazione
In Selezione ruoli server, selezionare Servizi di stampa e digitalizzazione.
Selezione ruoli server
FIG 18 - Selezione ruoli server
Una finestra di dialogo ci informa che per l'installazione e il corretto funzionamento del ruolo selezionato è necessario installare ulteriori funzionalità. Cliccare su Aggiungi funzionalità per accettare la loro installazione e per ritornare alla finestra precedente.
Aggiunta funzionalità necessarie per Servizi di stampa e digitalizzazione
FIG 19 - Aggiunta funzionalità necessarie per Servizi di stampa e digitalizzazione
Proseguire cliccando sul pulsante Avanti.
Selezione ruoli server
FIG 20 - Selezione ruoli server
Nella schermata successiva, Selezione funzionalità, cliccare su Avanti.
Selezione funzionalità
FIG 21 - Selezione funzionalità
A questo punto, nella schermata Servizi di stampa e digitalizzazione, verranno mostrate informazioni sul ruolo selezionato. Cliccare su Avanti.
Servizi di stampa e digitalizzazione
FIG 22 - Servizi di stampa e digitalizzazione
In Selezione servizi ruolo possiamo selezionare 3 servizi:
  • Server di stampa. Tale servizio è selezionato di default. Server di stampa include lo snap-in Gestione stampa, utilizzato per gestire più stampanti o server di stampa e per eseguire la migrazione delle stampanti a e da altri server di stampa Windows.
  • Servizio LPD. Il servizio LPD (Line Printer Daemon) consente ai computer basati su Unix e ad altri computer che usano il servizio LPR (Line Printer Remote) di stampare sulle stampanti condivise nel server.
  • Stampa Internet. Stampa Internet crea un sito Web che può essere utilizzato dagli utenti per gestire processi di stampa nel server. Consente inoltre agli utenti che hanno installato Client di stampa Internet di utilizzare un Web browser per connettersi tramite il protocollo IPP (Internet Printing Protocol) alle stampanti condivise nel server ed eseguire operazioni di stampa.
Lasciare selezionato il servizio Server di stampa e cliccare su Avanti.
Selezione servizi ruolo
FIG 23 - Selezione servizi ruolo
Nella pagina Conferma selezioni per l'installazione, viene mostrato un resoconto di quello che verrà installato. Se si desidera che il server si riavvii automaticamente, se necessario, a seguito dell'installazione del ruolo selezionato, è possibile selezionare la casella di controllo Riavvia automaticamente il server di destinazione se necessario. Cliccare su Installa per installare i ruoli e/o le funzionalità selezionate.
Conferma selezioni per l'installazione
FIG 24 - Conferma selezioni per l'installazione
Terminata l'installazione, cliccare su Chiudi per chiudere la finestra di dialogo del Wizard.


Installazione ruolo print server tramite Powershell

Tramite il cmdlet Get-WindowsFeature andiamo a cercare il nome del ruolo relativo al print server con il comando
 Get-WindowsFeature *Print*  
Get-WindowsFeature
FIG 25 - Get-WindowsFeature 
Come visibile in FIG 25, il nome de ruolo che ci interessa è Print-Server. Installiamolo eseguendo il comando
 Install-WindowsFeature Print-Server  
Installazione ruolo tramite PowerShell
FIG 26 - Installazione ruolo tramite PowerShell







martedì 13 giugno 2023

Windows Server 2022: Configurazione BitLocker

In questo articolo verrà mostrato come procedere alla configurazione di BitLocker to go e BitLocker.


Configurazione di BitLocker To Go

BitLocker To Go è un tipo di crittografia unità BitLocker per unità dati rimovibili. Questa funzionalità include la crittografia di:
  • Unità flash USB
  • Schede SD
  • Unità disco rigido esterne
  • Altre unità formattate tramite il file system NTFS, FAT16, FAT32 o exFAT.

Come con BitLocker, le unità crittografate da BitLocker To Go possono essere aperte da un altro computer usando una password o una smart card.

Per la configurazione di BitLocker To Go procedere come indicato di seguito:
Dal menu Start, scorrere fino a Sistema Windows e selezionare Pannello di controllo.
Accedere al Pannello di controllo
FIG 1 - Accedere al Pannello di controllo
Cliccare su Sistema e sicurezza.
Pannello di controllo
FIG 2 - Pannello di controllo
In Crittografia unità BitLocker, cliccare su Gestione BitLocker.
Sistema e sicurezza
FIG 3 - Sistema e sicurezza
Cliccare sull'unità rimovibile su cui attivare BitLocker To Go, quindi cliccare su Attiva BitLocker.
Unità dati rimovibili, Attiva BitLocker
FIG 4 - Unità dati rimovibili, Attiva BitLocker
Trattandosi di un'unità rimovibile, il TPM non verrà utilizzato pertanto è necessario specificare se si intende impostare una password e/o utilizzare una smart card per sbloccare l'unità. In questo caso selezionare la casella Usa password per sbloccare unità, immettere la password nelle apposite caselle e cliccare su Avanti.
Metodo desiderato per sbloccare l'unità
FIG 5 - Metodo desiderato per sbloccare l'unità
In questa fase viene chiesto di indicare come si intende procedere per il backup della chiave di ripristino. Il backup della chiave di ripristino è utile nei casi in cui la password è stata dimenticata o nel caso in cui la smart card è stata smarrita. Le opzioni possibili tra cui scegliere sono due: il salvataggio in un file o la stampa. Selezionare Salva in un file.
Modalità backup della chiave di ripristino
FIG 6 - Modalità backup della chiave di ripristino
Selezionare il percorso in cui salvare il file ed eventualmente modificare il nome, quindi cliccare su Salva
Salva chiave di ripristino di BitLocker con nome
FIG 7 - Salva chiave di ripristino di BitLocker con nome
Completato il salvataggio del file di ripristino si ritorna alla schermata precedente. Cliccare su Avanti per proseguire.
Modalità backup della chiave di ripristino
FIG 8 - Modalità backup della chiave di ripristino
A questo punto possiamo indicare se crittografare solo lo spazio utilizzato o l'intera unità. Selezionare Applica crittografia all'intera unità e cliccare su Avanti.
Applica crittografia all'intera unità
FIG 9 - Applica crittografia all'intera unità
Nella schermata successiva viene chiesto di scegliere la modalità di crittografia desiderata. In Windows 10 (versione 1511) è stata introdotta una nuova modalità di crittografia del disco (XTS-AES). Questa nuova modalità offre maggiore supporto per l'integrità ma non è compatibile con le versioni precedenti. Per le unità rimovibili è consigliabile selezionare la modalità compatibile in modo da poter essere utilizzata anche su versioni precedenti di Windows. Selezionare Modalità compatibile e cliccare su Avanti.
Modalità di crittografia
FIG 10 - Modalità di crittografia
Nella schermata successiva vengono fornite alcune informazioni sul processo di crittografia: 
  • Sarà possibile sbloccare l'unità utilizzando la password impostata; 
  • La crittografia può richiedere tempo a seconda delle dimensioni dell'unità. 
  • I file non saranno protetti finché la crittografia dell'unità non sarà portata a termine. 
Cliccare su Avvia crittografia.
Avvia crittografia
FIG 11 - Avvia crittografia
Al termine del processo una finestra di dialogo ci avvisa che la crittografia è stata completata. Cliccare su Chiudi.
Crittografia completata
FIG 12 - Crittografia completata
Ritornando a Gestione BitLocker vedremo che ora l'unità è protetta.
BitLocker attivato su unità dati rimovibile
FIG 13 - BitLocker attivato su unità dati rimovibile


Configurazione BitLocker

Per l'attivazione di BitLocker su unità dati fisse, come quella dove risiede il sistema operativo i passaggi sono analoghi a quelli visti per BitLocker To Go:

Dal menu Start, scorrere fino a Sistema Windows e selezionare Pannello di Controllo.
Cliccare su Sistema e sicurezza.
In Crittografia unità BitLocker, cliccare su Gestione BitLocker.
Cliccare sull'unità su cui attivare BitLocker, quindi cliccare su Attiva BitLocker.
Attiva BitLocker
FIG 14 - Attiva BitLocker
Nella schermata Come eseguire il backup della chiave di ripristino, è possibile scegliere di salvare in un file o stampare la chiave di ripristino. Selezionare Salva in un file quindi salvare il file in un percorso sicuro. Cliccare su Avanti.
A questo punto ci viene richiesto come crittografare l'unità. È possibile crittografare l'intera unità o solo lo spazio utilizzato. Si consiglia di scegliere la modalità richiesta dalla propria organizzazione. Una volta eseguita la scelta della modalità desiderata, cliccare su Avanti.
Selezionare Nuova modalità di crittografia e fare clic su Avanti.
Nella schermata finale, selezionate la casella di controllo Esegui controllo sistema BitLocker. Questo assicura che BitLocker possa leggere le chiavi prima di crittografare l'unità.
Fare clic su Continua. Si torna alla schermata di BitLocker e viene chiesto di riavviare il sistema.
Fare clic su Riavvia ora. Dopo il riavvio del sistema, BitLocker inizierà la crittografia dell'unità. Al termine della crittografia, verrà visualizzato il messaggio dell'attivazione di BitLocker.


Cosa fare se non c'è un modulo TPM

Può capitare di imbattersi in un server che non dispone di un modulo TPM. Quando si cerca di attivare BitLocker, viene visualizzato un errore che indica che non è stato possibile trovare un TPM compatibile. 
TPM non disponibile
FIG 15 - TPM non disponibile
Questo non significa che non si possa usare BitLocker, ma solo che ci sarà più lavoro da fare per crittografare l'unità dati. Seguire questi passaggi:
Avviare l'Editor criteri di gruppo locali (WIN+R quindi digitare gpedit.msc all'interno della casella esegui e premere invio).
Avvio Editor criteri di gruppo locali
FIG 16 - Avvio Editor criteri di gruppo locali
Posizionarsi su Criteri Computer locale->Configurazione computer->Modelli amministrativi->Componenti di Windows->Crittografia unità BitLocker->Unità dati fisse. Eseguire un doppio click sulla voce Configura utilizzo della crittografia hardware per unità dati fisse.
Editor criteri di gruppo locali
FIG 17 - Editor criteri di gruppo locali
Selezionare Attivata e assicurarsi che sia selezionata l'opzione Usa crittografia basata sul software BitLocker se non è disponibile la crittografia hardware. Quindi cliccare su OK.
Configura utilizzo della crittografia hardware per unità dati fisse
FIG 18 - Configura utilizzo della crittografia hardware per unità dati fisse
Spostarsi su Unità del sistema operativo (Criteri Computer locale->Configurazione computer->Modelli amministrativi->Componenti di Windows->Crittografia unità BitLocker->Unità del sistema operativo) ed eseguire un doppio click su Richiedi autenticazione aggiuntiva all'avvio.
Editor criteri di gruppo locali, Unità del sistema operativo
FIG 19 - Editor criteri di gruppo locali, Unità del sistema operativo
Cliccare su Attivata e assicurarsi che sia selezionata la casella di controllo Consenti BitLocker senza un TPM compatibile. Quindi cliccare su OK
Chiudere l'Editor criteri di gruppo locali. Adesso sarà possibile utilizzare BitLocker sulle unità fisse anche in assenza del TPM.
Richiedi autenticazione aggiuntiva all'avvio
FIG 20 - Richiedi autenticazione aggiuntiva all'avvio