giovedì 15 gennaio 2015

MS Word Quick Tip: Generare testo casuale

Può capitare di avere la necessità di generare del testo casuale per riempire parte del documento. Potremmo copiare ed incollare il testo da qualche altro documento oppure fare in modo che sia Word stesso a generare il testo. Tutto quello che bisogna fare è posizionarsi con il cursore nel punto in cui si intende generare il testo quindi digitare il seguente comando seguito da Invio
=rand(x)
ad x va sostituito il numero di paragrafi di testo che si intende generare. Ad es. se si intende generare 2 paragrafi di testo casuale il comando da digitare diventa
=rand(2)
seguito da Invio


MS Word - Generazione testo casuale
FIG 1 - Generazione testo casuale

Windows Quick Tip: Arrestare il sistema senza installare gli aggiornamenti di Windows 7

Quante volte ci siamo trovati nella situazione in cui avevamo fretta di spegnere il sistema e, cliccando su Arresta il sistema, ci siamo trovati di fronte al messaggio di installazione degli aggiornamenti?

Se cliccando sul pulsante start di Windows 7 notiamo l'icona dello scudo giallo con il punto esclamativo accanto al pulsante Arresta il sistema vuol dire che sono disponibili aggiornamenti da installare e che verranno installati quando tenteremo di arrestare il sistema.

Aggiornamenti
FIG 1 - Aggiornamenti
É possibile aggirare l'installazione degli aggiornamenti di Windows 7 utilizzando uno dei seguenti metodi.

Metodo 1
Premere la combinazione di tasti CTRL + ALT + CANC
In basso a destra della schermata è presente il pulsante rosso per spegnere il sistema. Cliccare sul triangolino bianco presente sulla destra del pulsante di spegnimento, quindi selezionare l'opzione Arresta il sistema


Arresta il sistema
FIG 2 - Arresta il sistema
Il sistema verrà spento senza installare gli aggiornamenti.


Metodo 2
Il secondo metodo consiste nell'eseguire il seguente comando
Shutdown /p
Il comando può essere lanciato dal prompt dei comandi, da Start -> Esegui oppure possiamo creare un collegamento sul desktop che esegua tale comando e magari personalizzarlo con un'icona ben riconoscibile.
Shutdown /p
FIG 3 - Shutdown /p

lunedì 12 gennaio 2015

MS Word Quick Tip: Confrontare 2 versioni di un documento Word

Spesso capita di disporre di più versioni di uno stesso documento Word e avere la necessità di visualizzare le modifiche magari effettuate da un altro utente che ha lavorato sullo stesso documento. Microsoft Word mette a disposizione un utile strumento che aiuta gli utenti in questa operazione. Tutto quello di cui abbiamo bisogno sono i 2 documenti da controllare: il documento originale e quello modificato (sarebbe meglio assegnare ai 2 documenti nomi diversi per maggiore chiarezza).

In MS Word 2010/2013:
  • Apriamo il documento originale con MS Word
  • Clicchiamo sul pulsante Revisione quindi su Confronta e selezioniamo dal menu l'opzione Confronta...
Word: Revisione-Confronta
FIG 1 - Word: Revisione-Confronta
  • Nella nuova finestra indichiamo il documento originale e quello revisionato;
FIG 2 - Confronta documenti
  • Cliccando sul pulsante Altro>> possiamo settare ulteriori impostazioni per il confronto;
FIG 3 - Confronta documenti pulsante Altro
  • Avviamo il confronto cliccando su OK. Al termine verrà aperto un nuovo documento in cui verranno mostrate le modifiche effettuate e l'utente che le ha eseguite. Sul lato destro del documento viene riportato il documento originale e quello revisionato. A sinistra vengono elencate le modifiche effettuate mentre al centro viene evidenziato, con una linea rossa, il testo oggetto di modifica
Risultato confronto
FIG 4 - Risultato confronto



giovedì 8 gennaio 2015

MS Word Quick Tip: Selezionare un blocco di testo

In Microsoft Word generalmente selezioniamo il testo facendo clic con il tasto sinistro e trascinando il mouse. Questa operazione ci permette di selezionare solo il testo su righe o blocchi sequenziali. Se vogliamo selezionare un blocco specifico all'interno del documento (ad es. un quadrato di testo disposto su più righe) possiamo fare la stessa operazione tenendo premuto il tasto ALT.

In questo modo possiamo impostare per il testo selezionato una formattazione particolare (colore, font, dimensione ecc) in modo da evidenziarlo all'interno del documento.


Selezione blocco testo premendo il tasto ALT
FIG 1 - Selezione blocco testo premendo il tasto ALT

martedì 6 gennaio 2015

Windows Quick Tip: Modificare l'associazione dei file tramite registro

Windows stabilisce il tipo di contenuto del file e, di conseguenza, il programma con cui aprirlo basandosi sull'estensione dello stesso. L'estensione di un file non è altro che un set di caratteri preceduti dal "." che viene aggiunto alla fine del nome del file. Ad es. in NomeFile.txt i caratteri txt rappresentano l'estensione del file. I programmi installati in Windows possono aprire uno o più tipi di file, ognuno identificato da un'estensione. Nel caso in cui siano presenti più programmi in grado di aprire un tipo di file, solo uno verrà impostato come predefinito. Se si intende cambiare il programma predefinito è possibile procedere alla modifica dell'associazione dei file. L'operazione può essere effettuata in diversi modi. Un metodo semplice consiste nel cliccare con il tasto destro del mouse sul file che intendiamo aprire, quindi selezionare, dal menu contestuale, la voce Apri con e cliccare su Programma predefinito.

Apri con
FIG 1 - Apri con
A questo punto non ci resta che selezionare il programma predefinito con cui vogliamo aprire il tipo di file.


Programma predefinito
FIG 2 - Programma predefinito
Se vogliamo agire tramite registro di sistema basta procedere nel seguente modo:
  • Dal registro di windows posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\FileExts\
  • Selezionare la chiave relativa all'estensione che vogliamo verificare (ad es l'estensione .Tiff)
  • Dalla sottochiave OpenWithList eliminiamo dalla lista il programma indesiderato;
  • All'interno della sottochiave UserChoice, invece, troviamo il programma con cui il file viene aperto di default
Chiave OpenWithList
FIG 3 - Chiave OpenWithList

Chiave UserChoice
FIG 4 - Chiave UserChoice

Le operazioni sopra descritte agiscono all'interno del profilo utente. Se vogliamo effettuare la modifica a livello macchina è necessario agire all'interno della chiave HKEY_CLASSES_ROOT


FIG 5 - Chiave HKEY_CLASSES_ROOT


lunedì 29 dicembre 2014

Windows Quick Tip: impostare singolarmente la lingua di input dei programmi in Windows 8

Nelle versioni precedenti di Windows era possibile selezionare metodi di input differenti per ciascuna applicazione. Tale funzione può essere utile ad es. per i programmatori che nell'ambiente di sviluppo possono selezionare la tastiera americana come quella di default in modo da poter inserire facilmente caratteri utilizzati nell'ambiente di programmazione come ad esempio le parentesi graffe.
Da Windows 8 è cambiata l'impostazione di default: è possibile specificare un solo metodo di input che viene esteso a tutte le applicazioni.
Tale comportamento può essere cambiato,in modo da ripristinare la vecchia modalità, agendo come indicato di seguito.

Il primo passo è quello di accedere al Pannello di Controllo: richiamiamo la funzione di ricerca di Windows tramite la combinazione di tasti WIN + S quindi digitiamo Pannello di Controllo all'interno della casella di ricerca e clicchiamo sulla relativa icona.

All'interno della sezione Orologio e opzioni internazionali, cliccare su Cambia metodi di input


Pannello di Controllo
FIG 1 - Pannello di Controllo
Nella nuova finestra Lingua cliccare sul menu Impostazioni Avanzate presente sulla sinistra.


Lingua
FIG 2 - Lingua
Nelle impostazioni avanzate selezionare l'opzione Imposta un metodo di input diverso per ogni finestra dell'applicazione presente all'interno della sezione Cambio dei metodi di input e salvare cliccando sull'apposito tasto.


Imposta un metodo di input diverso per ogni finestra dell'applicazione
FIG 3 - Imposta un metodo di input diverso per ogni finestra dell'applicazione


giovedì 11 dicembre 2014

MS Exchange: abilitare un utente all'invio per conto di un Distribution Group

Per abilitare un utente ad inviare per conto di un gruppo di distribuzione (Distribution Group) è necessario procedere tramite Exchange Management Shell (EMS). Exchange Management Console, infatti, non mette a disposizione alcuna opzione per fornire questo tipo di permesso.
Il cmdlet per fornire l'abilitazione Send On Behalf su un Distribution Group è: Set-DistributionGroup
Set-DistributionGroup <Distribution_Group> -GrantSendOnBehalfTo <user>

ATTENZIONE! il metodo sopra indicato va a sostituire eventuali altri utenti/gruppi abilitati in send on behalf sulla casella. 

Per visualizzare gli utenti/gruppi abilitati in Send on Behalf sul Distribution Group possiamo utilizzare il cmdlet Get-DistributionGroup
Get-DistributionGroup <Distribution_Group> | fl name,grant*

Se vogliamo aggiungere un utente/gruppo a quelli già abilitati dobbiamo procedere in altro modo.

Innanzitutto andiamo a memorizzare i campi del Distribution Group su cui vogliamo delegare un altro utente in send on behalf all'interno di una variabile tramite il seguente comando
$gruppo = Get-DistributionGroup <Distribution_Group>

quindi, in un'altra variabile, andiamo a memorizzare l'utente che vogliamo delegare
$delegati= Get-User <utente>
Nel caso volessimo delegare gli utenti appartenenti ad un gruppo utilizziamo Get-DistributionGroup al posto di Get-User
$delegati = Get-DistributionGroup <Distribution_Group_2>

A questo punto dobbiamo aggiungere al campo GrantSendOnBehalf del primo gruppo di distribuzione, il valore contenuto all'interno del campo DistinguishedName del secondo gruppo/utente in questo modo:
$gruppo.GrantSendOnBehalfTo += $delegati.DistinguishedName

Alla fine non ci resta che settare i permessi SendOnBehalf con il comando
Set-DistributionGroup <Distribution_Group> -GrantSendOnBehalfTo $gruppo.GrantSendOnBehalfTo

Rimuovere i permessi di Send On Behalf su un Distribution Group

Per rimuovere un utente o un gruppo delegato in send on behalf su un Distribution Group dobbiamo procedere in modo analogo a quanto visto precedentemente.
Leggiamo le impostazioni del Distribution Group e memorizziamole all'interno di una variabile
$gruppo = Get-DistributionGroup <Distribution_Group>
ora abbiamo bisogna di individuare il Distinguished Name dell'utente o gruppo a cui vogliamo recovare i permessi. Per farlo utilizziamo il seguente comando
$gruppo.GrantSendOnBehalfTo | fl DistinguishedName

L'output sarà simile al seguente

DistinguishedName : CN=Gruppo_1,OU=Groups,OU=Company,DC=contoso,DC=com
DistinguishedName : CN=Gruppo_2,OU=Groups,OU=Company,DC=contoso,DC=com

Copiamo il DistinguishedName che vogliamo eliminare quindi passiamolo all'istruzione successiva come mostrato di seguito
$gruppo.GrantSendOnBehalfTo -= "CN=Gruppo_2,OU=Groups,OU=Company,DC=contoso,DC=com"

Ora non ci resta che applicare le impostazioni al Distribution Group
Set-DistributionGroup <Distribution_Group> -GrantSendOnBehalfTo $gruppo.GrantSendOnBehalfTo


Se, invece, vogliamo eliminare tutti i permessi send on behalf da un distribution Group, l'operazione è molto più semplice. Basta eseguire il seguente comando:

Set-DistributionGroup <Distribution_Group> -GrantSendOnBehalfTo $null