Visualizzazione post con etichetta unità organizzativa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta unità organizzativa. Mostra tutti i post

venerdì 28 febbraio 2020

Windows Server 2019: Aggiungere una workstation al dominio (join al dominio)

In quest'articolo verranno indicati i passaggi da seguire per aggiungere una workstation Windows 10 al nostro dominio mycompany.local. Per aggiungere una workstation al dominio è necessario che il server e il client riescano a comunicare tra loro pertanto devono essere entrambi connessi in rete.

La configurazione di rete del nostro server è la seguente:
Nome: Server1DC
Indirizzo IP: 192.168.1.121
Subnet Mask: 255.255.255.0

Il nostro server si trova sulla rete 192.168.1.0.  Il passo successivo consiste nel configurare la connessione alla rete del client Windows 10 in modo che riesca a comunicare con il server. Non avendo ancora implementato un server DHCP sulla rete procediamo con la configurazione manuale.


Configurazione connessione di rete sulla workstation Windows 10 da aggiungere al dominio

  • Cliccare con il tasto destro del mouse sull'icona Accesso a Internet presente nell'area di notifica e selezionare Impostazioni Apri connessione e Internet.
    Windows 10, Impostazioni Apri connessione e Internet
    FIG 1 - Windows 10, Impostazioni Apri connessione e Internet
  • Cliccare sulla sezione Ethernet presente sul lato sinistro della finestra quindi cliccare su Modifica opzioni scheda.
    Impostazioni Ethernet, Modifica opzioni scheda
    FIG 2 - Impostazioni Ethernet, Modifica opzioni scheda
  • All'interno della finestra Connessioni di rete, cliccare con il tasto destro del mouse sulla scheda di rete e selezionare Proprietà dal menu contestuale.
    Proprietà scheda di rete
    FIG 3 - Proprietà scheda di rete
  • Dall'elenco selezionare Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) e cliccare sul pulsante Proprietà.
    Proprietà Protocollo Internet Versione 4 (TCP/IPv4)
    FIG 4 - Proprietà Protocollo Internet Versione 4 (TCP/IPv4)
  • Selezionare l'opzione Utilizza il seguente indirizzo IP. Nel campo Indirizzo IP specificare 192.168.1.131, in Subnet mask digitare l'indirizzo 255.255.255.0. Nel nostro caso non è necessario specificare un Default gateway.
  • Il domain controller funge anche da server DNS. All'interno del campo Server DNS preferito digitare l'IP del nostro server DNS 192.168.1.121 quindi cliccare su OK e chiudere le finestre aperte.
    Configurazione manuale indirizzo IP e DNS preferito
    FIG 5 - Configurazione manuale indirizzo IP e DNS preferito
Prima di procedere con la join al dominio bisogna accertarsi che la workstation riesca a comunicare con il server:
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R, digitare cmd e premere invio
  • Dal prompt dei comandi digitare ipconfig seguito da invio e verificare che l'indirizzo IP e la Subnet Mask siano quelli specificati nei passi precedenti.
    IPConfig
    FIG 6 - IPConfig
  • Per verificare la comunicazione con il server utilizziamo il comando ping. Dal prompt dei comandi digitare ping 192.168.1.121 seguito da invio. Il comando ping esegue un test sulla comunicazione con l'indirizzo IP specificato (in questo caso si tratta dell'indirizzo IP del nostro server). Se viene generata una risposta allora le due postazioni sono in comunicazione tra loro in caso contrario bisognerà verificare la configurazione e la connessione alla rete.
    Ping verso l'IP del server
    FIG 7 - Ping verso l'IP del server
  • Per verificare che il server DNS sta facendo il proprio lavoro eseguire il comando ping -4 Server1DC (il parametro -4 forza l'utilizzo di IPv4). Se il server DNS funziona correttamente il comando restituirà, all'interno della risposta, l'indirizzo IP del server.
    Verifica server DNS tramite ping nome server
    FIG 8 - Verifica server DNS tramite ping nome server

Verificata la connessione tra il client e il server possiamo passare alla fase successiva della join al dominio.


Join al dominio della workstation Windows 10

  • Aprire Esplora file cliccando sull'apposita icona nella barra delle applicazioni o tramite la combinazione di tasti WIN+E.
  • Cliccare con il tasto destro del mouse su Questo PC e selezionare Proprietà dal menu contestuale.
    Proprietà Questo PC
    FIG 9 - Proprietà Questo PC
  • Come visibile in FIG 10 questo computer ha un nome temporaneo e appartiene al gruppo di lavoro WORKGROUP. Cliccare sul link Cambia impostazioni.
    Proprietà del sistema, Cambia impostazioni
    FIG 10 - Proprietà del sistema, Cambia impostazioni
  • Nella finestra Proprietà del sistema cliccare sul pulsante Cambia...
    Proprietà del sistema, Cambia
    FIG 11 - Proprietà del sistema, Cambia
  • Nella casella Nome computer inserire il nome che si intende assegnare al computer all'intero del dominio. Come per gli account utente anche il nome computer deve essere univoco all'interno del dominio ed è consigliabile stabilire uno standard relativo alla nomenclatura delle macchine. Generalmente si preferisce assegnare un nome significativo al PC che faccia capire la sua ubicazione (ad es. PCDIR001 ad indicare il pc numero 001 presente in Direzione).
  • Selezionare l'opzione Dominio, inserire nell'apposita casella il dominio mycompany.local e cliccare su OK.
    Nome computer e Dominio
    FIG 12 - Nome computer e Dominio
  • Alla richiesta delle credenziali bisognerà inserire un account utente e relativa password abilitato all'inserimento della postazione all'interno del dominio. Possiamo utilizzare l'account Administrator del nostro dominio mycompany.local.
    Richiesta credenziali per la join al dominio
    FIG 13 - Richiesta credenziali per la join al dominio
  • Verrà mostrato un messaggio di benvenuto al dominio, cliccare su OK.
    Join al dominio della workstation
    FIG 14 - Join al dominio della workstation
  • Il messaggio successivo avvisa che è necessario riavviare il sistema per rendere effettive le modifiche. Cliccare su OK (FIG 15) quindi su Chiudi (FIG 16) e poi su Riavvia adesso (FIG 17).
    Riavvio richiesto per la join al dominio
    FIG 15 - Riavvio richiesto per la join al dominio
    Chiudi Proprietà del sistema
    FIG 16 - Chiudi Proprietà del sistema
    Riavvia ora
    FIG 17 - Riavvia ora
  • Dopo il riavvio cliccare su Altro utente presente in basso a sinistra della schermata di logon.
    Schermata logon, Altro utente
    FIG 18 - Schermata logon, Altro utente
  • Eseguire il logon utilizzando un account utente appartenente al dominio. Inserire l'account creato nell'articolo Windows Server 2019: Creare utenti al'interno del dominio.
    Logon con account utente appartenente al dominio
    FIG 19 - Logon con account utente appartenente al dominio
  • Nella creazione dell'account utente all'interno del dominio abbiamo impostato il cambio password al primo logon dell'utente. Verrà mostrata la finestra mostrata in FIG 20. Cliccare su OK, quindi digitare e confermare la nuova password che si intende impostare rispettando i requisiti minimi di sicurezza (FIG 21).
    Modifica password al primo logon
    FIG 20 - Modifica password al primo logon

    Nuova password per l'account del dominio
    FIG 21 - Nuova password per l'account del dominio


Verificare che la workstation è stata aggiunta correttamente al dominio

  • Da Server Manager cliccare sul menu Strumenti e selezionare Utenti e computer di Active Directory. In alternativa premere la combinazione di tasti WIN+R, digitare dsa.msc e premere invio.
    Server Manager, Utenti e computer di Active Directory
    FIG 22 - Server Manager, Utenti e computer di Active Directory
  • Espandere il dominio mycompany.local e selezionare il container Computers. La postazione che abbiamo aggiunto al dominio sarà presente in tale container.
    Active Directory, container Computers
    FIG 23 - Active Directory, container Computers
  • Per spostarlo all'interno della unità organizzativa Direzione\Computer cliccarci su con il tasto destro del mouse e selezionare Sposta....
    Active Directory, Sposta computer
    FIG 24 - Active Directory, Sposta computer
  • Selezionare il percorso dove si intende spostare il computer selezionato e cliccare su OK. In questo caso il percorso è mycomputer.local\Direzione\Computer.
    Active Directory, Sposta computer in una nuova UO
    FIG 25 - Active Directory, Sposta computer in una nuova UO
  • Come possibile verificare in FIG 26, il computer è stato spostato all'interno della UO specificata nel passo precedente.
    Active Directory, Computer spostato nella nuova UO
    FIG 26 - Active Directory, Computer spostato nella nuova UO




lunedì 10 febbraio 2020

Windows Server 2019: Aggiungere un account utente al dominio

Negli articoli precedenti è stato mostrato come creare una foresta/dominio e come aggiungervi unità organizzative. In questo articolo verrà mostrato come creare account utente all'interno del dominio.
Per default un utente che appartiene al dominio, a prescindere dalla unità organizzativa di appartenenza, può eseguire il logon su qualsiasi workstation del dominio stesso. In maniera analoga a quanto già visto per la creazione delle unità organizzative, la creazione di un nuovo account utente all'interno del dominio può essere eseguita con lo strumento Utenti e Computer di Active Directory, mediante l'utilizzo del Centro di amministrazione di Active Directory oppure tramite PowerShell
Prima di mostrare come aggiungere un nuovo utente al dominio è opportuno decidere uno standard da adottare relativamente ai nomi degli account utenti utilizzati per il logon. L'account utente dovrà essere univoco all'interno dell'intero dominio e può essere composto da caratteri alfanumerici e caratteri speciali ad eccezione di " / \ [ ] : ; | = , + * ? < >. Anche se gli spazi sono supportati è sconsigliabile utilizzarli all'interno dei logon name. Alcuni metodi comuni adottati prevedono l'utilizzo della prima lettera del nome seguito dal cognome, NomeCognome senza spazi, nome.cognome, matricola dipendente, ecc. Ciò non toglie che possiamo utilizzare un metodo a noi più congeniale e, per una questione di uniformità, è raccomandato applicare lo stesso metodo per tutti gli utenti che verranno aggiunti al dominio.



Creazione nuovo utente nel dominio tramite Utenti e Computer di Active Directory 

  • Da Server Manager cliccare sul menu Strumenti e selezionare Utenti e computer di Active Directory. In alternativa premere la combinazione di tasti WIN+R, digitare dsa.msc e premere invio.
    Server Manager, Utenti e computer di Active Directory
    FIG 1 - Server Manager, Utenti e computer di Active Directory
  • Andremo a creare il nostro primo utente all'interno dell'unità organizzativa Utenti presente in Direzione. Espandere il dominio e l'unità organizzativa Direzione quindi selezionare l'unità organizzativa Utenti presente al suo interno.
  • Cliccare sull'icona Crea nuovo utente nel contenitore corrente (in alternativa cliccare con il tasto destro del mouse sull'unità organizzativa Utenti, selezionare Nuovo quindi Utente dal menu contestuale).
    Utenti e computer di Active Directory, Crea nuovo utente nel contenitore corrente
    FIG 2 - Utenti e computer di Active Directory, Crea nuovo utente nel contenitore corrente
  • Compilare i campi della nuova finestra di dialogo con il nome e cognome dell'utente da creare. Nella casella Nome accesso utente va inserito un identificativo con cui l'utente potrà effettuare il logon sulle workstation di dominio. Tale identificativo dovrà essere univoco sull'intero dominio. Una volta compilati i campi richiesti cliccare su Avanti per proseguire.
    Utenti e computer di Active Directory, Nuovo oggetto utente
    FIG 3 - Utenti e computer di Active Directory, Nuovo oggetto utente
  • Il passo successivo consiste nello specificare una password per l'utente appena creato. La password deve soddisfare i requisiti minimi di complessità: deve contenere almeno una lettera maiuscola, almeno un carattere numerico e avere una lunghezza di almeno 7 caratteri. In questa finestra possiamo impostare diverse opzioni:
    Cambiamento obbligatorio password all'accesso successivo
    Si tratta dell'opzione selezionata di default. Solitamente in questi casi l'amministratore specifica una password temporanea che l'utente dovrà cambiare al primo logon con una a propria scelta.
    Cambiamento password non consentito
    Selezionando tale opzione si impedisce all'utente di modificare la password. Per impedire il blocco dell'account alla scadenza della password, insieme a questa opzione va selezionata anche Nessuna scadenza password. Per default, se non diversamente specificato, la password dell'utente scadrà dopo 42 giorni.
    Nessuna scadenza password
    Abilitare tale opzione se non si vuole che la password dell'utente scada.
    Account disabilitato
    Selezionando l'opzione Account disabilitato l'utenza verrà comunque creata ma l'utente non potrà eseguire il logon al dominio finché il suo account non verrà abilitato.
    Per la creazione di questo primo utente specifichiamo una password temporanea e lasciamo attiva solo l'opzione Cambiamento obbligatorio password all'accesso successivo in modo da costringere l'utente a modificarla al primo logon. Cliccare su Avanti per proseguire.
    Password account utente
    FIG 4 - Password account utente
  • Nella finestra di dialogo successiva verrà mostrato un riepilogo delle informazioni del nuovo utente. Cliccare su Fine per procedere alla creazione dell'account.
    Riepilogo impostazioni nuovo account utente
    FIG 5 - Riepilogo impostazioni nuovo account utente
  • L'account è stato creato nel percorso specificato.
    Account utente creato in Active Directory
    FIG 6 - Account utente creato in Active Directory



Creazione nuovo utente nel dominio tramite Centro di amministrazione di Active Directory 

  • Da Server Manager cliccare sul menu Strumenti e selezionare Centro di amministrazione di Active Directory. In alternativa premere la combinazione di tasti WIN+R, digitare dsac.exe e premere invio.
    Server Manager, Centro di amministrazione di Active Directory
    FIG 7 - Server Manager, Centro di amministrazione di Active Directory
  • Sul pannello laterale di sinistra selezionare il proprio dominio (mycompany.local) quindi nel pannello centrale cliccare due volte sull'unità organizzativa Direzione e successivamente eseguire la stessa operazione su Utenti.
    Unità Organizzativa Direzione
    FIG 8 - Unità Organizzativa Direzione
  • Nel pannello Attività (sulla destra della finestra) cliccare su Nuovo e selezionare Utente (in alternativa cliccare con il tasto destro del mouse in una parte vuota del pannello centrale e selezionare Nuovo->Utente).
    Centro di amministrazione di Active Directory, Nuovo account utente
    FIG 9 - Centro di amministrazione di Active Directory, Nuovo account utente
  • Come visibile dalla finestra di dialogo che appare, ci è possibile inserire molte più informazioni rispetto a quanto visto con lo strumento Utenti e Computer di Active Directory. Una volta inserito Nome, Cognome, la password, Accesso Utente UPN e SamAccountName, cliccare su OK per creare l'account utente.
    Centro di amministrazione di Active Directory, Crea Utente
    FIG 10 - Centro di amministrazione di Active Directory, Crea Utente



Creazione nuovo utente nel dominio con PowerShell

Per la creazione di un account utente in AD tramite PowerShell va utilizzato il cmdlet New-ADUser. Anche questo cmdlet, come già visto per le unità organizzative nell'articolo Windows Server 2019: Creare un'unità organizzativa tramite PowerShell, richiede l'utilizzo dei Distinguished Name.
Quello che andiamo a fare è creare un nuovo utente all'interno dell'unità organizzativa Utenti contenuta in Direzione all'interno del nostro dominio mycompany.local. Il comando PowerShell da eseguire è

New-ADUser -Path "OU=Utenti,OU=Direzione,DC=mycompany,DC=local" -AccountPassword (ConvertTo-SecureString Password123 -AsPlainText -force) -Name "Giovanni Lubrano Lavadera" -Givenname Giovanni -Surname "Lubrano Lavadera" -DisplayName "Giovanni Lubrano Lavadera" -SamAccountName "Giovanni.Lubrano"  -UserPrincipalName "Giovanni.Lubrano@mycompany.local" -ChangePasswordAtLogon 1 -Enabled 1

Parametri
-Path Al parametro path va passato il percorso (Distinguished Name) in cui creare il nuovo account utente.
-AccountPassword Consente di specificare la password da assegnare al nuovo account. Il valore viene memorizzato come stringa cifrata. Prima di poter passare la password a -AccountPassword questa va convertita in una SecureString con il comando ConvertTo-SecureString
-Name Specifica il nome dell'oggetto (proprietà Name dell'oggetto user).
-Givenname Nome dell'utente.
-Surname Cognome dell'utente.
-DisplayName Specifica il DisplayName dell'oggetto.
-SamAccountName Specifica il nome Security Account Manager (SAM) per l'account utente. La lunghezza della stringa può arrivare a 256 caratteri ma per compatibilità con i vecchi sistemi operativi si consiglia di limitare la lunghezza a un massimo di 20 caratteri.
-UserPrincipalName User Principal Name (UPN) rappresenta il nome dell'utente in un formato analogo all'email. Un UPN è formato dal logon name, dal separatore/simbolo '@' e dal nome dominio (suffisso UPN).
-ChangePasswordAtLogon Necessita in input di un valore di tipo Boolean. A tale parametro può essere passato il valore 0 (per FALSO) o 1 (per VERO). Passando il valore 1 si forza l'utente a modificare la password al primo logon eseguito con la password temporanea (Password123).
-Enabled Anche tale parametro richiede in input un valore Boolean. Passandogli il valore 1 si indica che l'account creato è abilitato.


PowerShell, Creazione nuovo account utente in Active Directory
FIG 11 - PowerShell, Creazione nuovo account utente in Active Directory

Per velocizzare l'inserimento di numerosi account utente all'interno del dominio è possibile preparare un file CSV (comma-separated values): un file di testo contenente le informazioni degli utenti,separati da virgole, da aggiungere al dominio. Il file sarà simile a quello mostrato in FIG 12.
File CSV contenete l'elenco degli utenti da aggiungere al dominio
FIG 12 - File CSV contenete l'elenco degli utenti da aggiungere al dominio

Una volta creato il file sul server (nell'esempio al file è stato assegnato il nome UserAD.csv e copiato in C:\) andremo ad eseguire il seguente comando in Windows PowerShell (amministratore) che aggiunge gli utenti elencati all'interno del file al dominio.

Import-Csv -Path C:\UserAD.csv | ForEach-Object {New-ADUser -Path $_.ou -AccountPassword (ConvertTo-SecureString Password123 -AsPlainText -force) -Name $_.name -Givenname $_.fname -Surname $_.lname -DisplayName $_.name -SamAccountName $_.sam  -UserPrincipalName $_.email -ChangePasswordAtLogon 1 -Enabled 1}
PowerShell, Import del file CSV e creazione account utente all'interno del dominio
FIG 13 - PowerShell, Import del file CSV e creazione account utente all'interno del dominio

Account utente importati dal file CSV tramite PowerShell
FIG 14 - Account utente importati dal file CSV tramite PowerShell
Il file CSV e il file di testo contenente il comando in PowerShell possono essere scaricati dal seguente link






venerdì 31 gennaio 2020

Windows Server 2019: Creare un'unità organizzativa tramite PowerShell

Windows Server 2019 è stato rilasciato con integrato Powershell 5.1. L'ultima versione di PowerShell è, al momento, la 6.0 che può essere installata sia in Windows Server 2019 che in Windows 10.
PowerShell integra numerosi comandi che possono essere utilizzati, tra le altre cose, per controllare/configurare i server all'interno di un dominio. Sui server domain controller risulteranno già installati le estensioni PowerShell relative ad Active Directory che ci consentiranno di creare una nuova unità organizzativa. 

Per verificare la versione di Powershell installata sul server
  • Cliccare con il tasto destro del mouse sul menu Start o premere la combinazione di tasti Win+X e cliccare su Windows PowerShell (amministratore).
  • Eseguire il comando
    $PSVersionTable.PSVersion
Windows Server 2019, Versione PowerShell
FIG 1 - Windows Server 2019, Versione PowerShell


Lightweight Directory Access Protocol e Distinguished Name

Prima di mostrare come aggiungere una nuova unità organizzativa tramite PowerShell è necessario fare un accenno veloce ad alcuni argomenti come LDAP e DN.
Active Directory utilizza il protocollo Lightweight Directory Access Protocol (LDAP) per le interrogazioni. Per identificare in maniera univoca un oggetto all'interno di Active Directory, LDAP utilizza il Distinguished Name (DN). Il formato utilizzato da DN per identificare un oggetto è tipo_oggetto=Nome_oggetto e più oggetti sono separati da virgola.
Ad es. il dominio mycompany.local è composto da due componenti di dominio (mycompany e local) e da DN vengono rappresentati come oggetti di tipo DC (domain component) nel seguente modo
dc=mycompany,dc=local

Le unità organizzative sono oggetti di tipo OU (organizational unit) mentre i container Users e Computers vengono identificati come tipo CN (common name).

L'unità Organizzativa Direzione creata nell'articolo Windows Server 2019: Creare un'unità organizzativa (Organizational Unit) ha il seguente DN:
ou=Direzione,dc=mycompany,dc=local

Il container Users viene identificato dal Distinguished Name
cn=Users,dc=mycompany,dc=local

Un account utente con nome Elmer.Fudd presente all'interno dell'unità organizzativa Utenti in Direzione avrà il seguente DN
cn=Elmer.Fudd,ou=Utenti,ou=Direzione,dc=mycompany,dc=local

Dopo questo doveroso chiarimento, vediamo come procedere alla creazione di una nuova unità organizzativa tramite PowerShell.



Creazione di una nuova unità organizzativa mediante PowerShell

Per creare una nuova UO con nome Vendite all'interno del nostro dominio basta eseguire da PowerShell il comando
New-ADOrganizationalUnit –Name Vendite –Server server1DC.mycompany.local –Path "DC=mycompany,DC=local"

Parametri
-Name specifica il nome della UO da creare.
-Server specifica il domain controller dove si intende creare l'UO
-Path a tale parametro va passato il percorso (Distinguished Name) in cui creare l'unità organizzativa.


come visibile da FIG 2 e FIG 3 , l'unità organizzativa specificata è stata creata correttamente. 
Windows Server 2019, Creazione nuova OU tramite PowerShell
FIG 2 - Windows Server 2019, Creazione nuova OU tramite PowerShell

Windows Server 2019, Nuova OU creata tramite PowerShell
FIG 3 - Windows Server 2019, Nuova OU creata tramite PowerShell

Il fatto che tali operazioni possano essere eseguite da PowerShell consente la creazione di script per automatizzare l'operazione.






lunedì 27 gennaio 2020

Windows Server 2019: Creare un'unità organizzativa (Organizational Unit)

Una grande azienda è generalmente suddivisa in diversi dipartimenti come Direzione, Vendite, Acquisti, Ricerca & Sviluppo, ecc. L'organizzazione degli oggetti in Active Directory può rispecchiare tale schema suddividendo e organizzando gli oggetti di un dominio come utenti, gruppi di utenti e computer in dei container chiamati unità organizzative.
Come suggerisce il nome, le unità organizzative sono una sorta di contenitori utilizzati per organizzare gli oggetti all'interno di Active Directory. Le unità organizzative vengono utilizzate principalmente per formare una gerarchia di contenitori all'interno di un dominio a scopo amministrativo come ad esempio per l'applicazione dei Criteri di gruppo o per delegare il controllo. Il controllo su un'unità organizzativa e sugli oggetti in essa contenuti viene fornita tramite liste di controllo degli accessi (access control list o ACL). La delega del controllo supportata in Active Directory consente di trasferire il controllo amministrativo completo o limitato sugli oggetti ad altri utenti o gruppi. In questo modo è possibile distribuire la gestione di un numero elevato di oggetti ad una serie di utenti ritenuti attendibili

In questi articolo andremo a creare due unità organizzative: una relativa Direzione e l'altra relativa all'ufficio Marketing.
Ci sono due strumenti che è possibile utilizzare per la creazione di unità organizzative: Utenti e Computer di Active Directory e Centro di amministrazione di Active Directory.


Creazione unità organizzativa tramite Utenti e Computer di Active Directory 

  1. Da Server Manager cliccare sul menu Strumenti e selezionare Utenti e Computer di Active Directory (Active Directory Users and Computers). In alternativa premere la combinazione di tasti WIN+R digitare dsa.msc e premere invio.
    Server Manager, Strumenti, Utenti e computer di Active Directory
    FIG 1 - Server Manager, Strumenti, Utenti e computer di Active Directory
  2. Espandere il dominio della propria azienda (mycompany.local) per visualizzare i container e le unità organizzative in esso contenute;
  3. Cliccare con il tasto destro del mouse sul nome del dominio e, dal menu contestuale, selezionare Nuovo quindi Unità organizzativa.
    Utenti e computer di Active Directory, nuova unità organizzativa
    FIG 2 - Utenti e computer di Active Directory, nuova unità organizzativa
  4. Inseriamo il nome da assegnare all'unità organizzativa, ad es. Direzione, e assicuriamoci che sia selezionata l'opzione Proteggi contenitore da eliminazioni accidentali (l'opzione è attiva di default) quindi cliccare su OK per procedere alla creazione.
    Utenti e computer di Active Directory, Nome unità organizzativa
    FIG 3 - Utenti e computer di Active Directory, Nome unità organizzativa
All'interno dell'unità organizzativa appena creata, crearne altre due: una relativa agli utenti e l'altra relativa ai computer. 
  1. Cliccare con il tasto destro sull'unità organizzativa Direzione, selezionare Nuovo quindi Unità organizzativa
  2. Assegnare il nome Utenti all'unità organizzativa e cliccare su OK per confermare. 
  3. Cliccare nuovamente con il tasto destro sull'unità organizzativa Direzione, selezionare Nuovo, Unità organizzativa
  4. Assegnare il nome Computer all'unità organizzativa e cliccare su OK per confermare. 


Ripetere i passaggi sopra indicati per l'unità organizzativa nominata Marketing.
Unità Organizzative Direzione e Marketing
FIG 4 - Unità Organizzative Direzione e Marketing



Rimuovere la protezione da eliminazione accidentale tramite Utenti e Computer di Active Directory

L'opzione Proteggi contenitore da eliminazioni accidentali impedisce la cancellazione accidentale dell'unità organizzativa.
Provando a cancellare un'unità organizzativa protetta dalle cancellazione viene visualizzato il messaggio mostrato in FIG 5. 
Tentativo eliminazione UO protetta da eliminazione accidentale
FIG 5 - Tentativo eliminazione UO protetta da eliminazione accidentale

Per poter cancellare un'unità organizzativa protetta da eliminazione accidentale è necessario prima rimuovere la protezione:

  • Dal menu Visualizza di Utenti e computer di Active Directory selezionare Funzionalità avanzate.
    Utenti e computer di Active Directory, Funzionalità avanzate
    FIG 6 - Utenti e computer di Active Directory, Funzionalità avanzate
  • Cliccare, con il tasto destro del mouse, sull'unità organizzativa che si intende cancellare (ad es. Direzione\Computer) e selezionare Proprietà.
    Utenti e computer di Active Directory, Proprietà unità organizzativa
    FIG 7 - Utenti e computer di Active Directory, Proprietà unità organizzativa
  • Nella finestra di dialogo relativa alle Proprietà, selezionare la scheda Oggetto e rimuovere la spunta alla casella Proteggi oggetto da eliminazioni accidentali quindi cliccare su OK.
    Rimozione protezione eliminazione accidentale dell'unità organizzativa
    FIG 8 - Rimozione protezione eliminazione accidentale dell'unità organizzativa
  • Dopo tale operazione l'unità organizzativa può essere eliminata normalmente.


Creazione unità organizzativa tramite Centro di amministrazione di Active Directory 

  1. Da Server Manager cliccare sul menu Strumenti e selezionare Centro di amministrazione di Active Directory. In alternativa premere la combinazione di tasti WIN+R, digitare dsac.exe e premere invio.
    Windows Server 2019, Centro di amministrazione di Active Directory
    FIG 9 - Windows Server 2019, Centro di amministrazione di Active Directory
  2. Cliccare con il tasto destro del mouse sul dominio e dal menu contestuale selezionare Nuovo quindi Unità organizzativa.
    Centro di amministrazione di Active Directory, nuova unità organizzativa
    FIG 10 - Centro di amministrazione di Active Directory, nuova unità organizzativa
  3. Inserire il nome da assegnare all'unità organizzativa, ad es. Direzione, e verificare che sia selezionata l'opzione Proteggi contenitore da eliminazioni accidentali (l'opzione è attiva di default) quindi cliccare su OK per procedere alla creazione.
    Centro di amministrazione di Active Directory, Crea unità organizzativa
    FIG 11 - Centro di amministrazione di Active Directory, Crea unità organizzativa 
  4. Selezionare l'UO Direzione appena creata, cliccarci su con il tasto destro del mouse e selezionare Nuovo, Unità organizzativa.
    Creazione nuova unità organizzativa
    FIG 12 - Creazione nuova unità organizzativa 
  5. Come nome dell'unità organizzativa digitare Computer e cliccare su OK
  6. Cliccare nuovamente con il tasto destro del mouse su Direzione e creare una nuova unità organizzativa nominandola Utenti.

Ripetere i passaggi precedenti per l'unità organizzativa nominata Marketing.




Rimuovere la protezione da eliminazione accidentale tramite Centro di amministrazione di Active Directory

Per rimuovere la protezione da eliminazione accidentale di un'unità organizzativa tramite Centro di amministrazione di Active Directory:
  • Cliccare con il tasto destro sull'unità organizzativa su cui si intende eseguire l'operazione e, dal menu contestuale, selezionare Proprietà.
    Centro di amministrazione di Active Directory, Proprietà unità organizzativa
    FIG 13 - Centro di amministrazione di Active Directory, Proprietà unità organizzativa
  • Rimuovere la selezione all'opzione Proteggi da eliminazioni accidentali e cliccare su OK.
    Centro di amministrazione di Active Directory, Rimozione protezione da eliminazione accidentale unità organizzativa
    FIG 14 - Centro di amministrazione di Active Directory, Rimozione protezione da eliminazione accidentale unità organizzativa