Visualizzazione post con etichetta Google. Mostra tutti i post
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sabato 11 novembre 2023

Google Chrome: Modalità di lettura

A partire dalla versione 114 di Chrome è stata introdotta una nuova modalità di lettura che consente una visualizzazione delle pagine più efficiente, personalizzabile e priva di distrazioni. L'obiettivo è quello di garantire una visualizzazione semplificata del testo della pagina e consentire all'utente la modifica dello sfondo, del carattere, dei colori e altri aspetti della formattazione del testo.

Dopo aver controllato da Impostazioni->Informazioni che la versione di Chrome sia la 114 o successiva, digitare nella barra indirizzi il comando
chrome://flags/#read-anything
Selezionare la voce Enabled relativamente all'impostazione Reading Mode quindi cliccare sul pulsante Relaunch che appare in fondo a destra della pagina.
Google Chrome, Abilitazione Reading Mode
FIG 1 - Google Chrome, Abilitazione Reading Mode

Cliccare sull'icona Mostra pannello laterale.
Cliccare su Elenco di lettura e selezionare Modalità di lettura per attivare la nuova modalità.
Modalità di lettura
FIG 2 - Modalità di lettura

Aprire la pagina che si intende visualizzare nella nuova modalità e selezionare il testo. Nella parte destra della finestra verrà visualizzata la modalità di lettura in cui verrà mostrato solo il testo e con la possibilità di modificare, tramite la mini barra, il font, la dimensione del carattere, il tema, l'altezza della riga e la spaziatura tra le lettere.
Visualizzazione testo in Modalità di lettura
FIG 3 - Visualizzazione testo in Modalità di lettura


domenica 3 settembre 2023

Google Chrome: Scorciatoie da tastiera

Nella seguente tabella sono riportate alcune delle scorciatoie da tastiera utilizzabili all'interno del browser Google Chrome.

Combinazione tasti Descrizione
CTRL + C
Copia
CTRL + X
Taglia
CTRL + V
Incolla
CTRL + SHIFT + V
Incolla senza formattazione
CTRL + B
Imposta il grassetto
CTRL + K
Imposta il corsivo
CTRL + U
Imposta il sottolineato
CTRL + Z
Annulla
CTRL + Y
Ripete
CTRL + F
  oppure
F3
Apre la barra di ricerca per cercare i termini desiderati nella pagina corrente
CTRL + G
Passa alla corrispondenza successiva della ricerca eseguita con la barra di ricerca
CTRL + SHIFT + G
Passa alla corrispondenza precedente della ricerca eseguita con la barra di ricerca
CTRL + +
  oppure
CTRL + scroll rotellina mouse verso l'alto
Più zoom
CTRL + -
  oppure
CTRL + scroll rotellina mouse verso il basso
Meno zoom
CTRL + J
Apre la pagina Download in una nuova scheda
CTRL + H
Apre la cronologia in una nuova scheda
TAB
Va all'elemento cliccabile successivo
SHIFT + TAB
Va all'elemento cliccabile precedente
SHIFT + F5
  oppure
CTRL + SHIFT + R
Ricarica la pagina corrente ignorando i contenuti memorizzati nella cache
CTRL + N
Nuova finestra
CTRL + SHIFT + N
Nuova finestra in incognito
ALT + F4
  oppure
CTRL + SHIFT + W
Chiude la finestra con tutte le sue schede
CTRL + T
Apre una nuova scheda
CTRL + TAB
  oppure
Ctrl + Pag giù
Passa a scheda successiva
CTRL + SHIFT + TAB
  oppure
Ctrl + Pag su
Passa a scheda precedente
CTRL + numero
(da 1 a 8)
Apre la scheda specificata
CTRL + 9
Passa all'ultima scheda
CTRL + 0
Ripristina le dimensioni predefinite dei contenuti della pagina
CTRL + F4
  oppure
CTRL + W
Chiude scheda corrente
ALT + F
  oppure
ALT + E
Apre il menu delle opzioni di Chrome
F11
Apre modalità schermo intero
Freccia su
Scorre verso l'alto
Freccia giu
Scorre verso il basso
Home
Va all'inizio della pagina
SHIFT + Scroll rotellina del mouse
Scorre la pagina in orizzontale
CTRL + Freccia sinistra
Sposta il cursore all'inizio della parola precedente in un campo di testo
CTRL + Freccia destra
Sposta il cursore alla parola successiva
CTRL + Backspace
Elimina la parola precedente in un campo di testo
Fine
Va in fondo alla pagina
CTRL + SHIFT + B
Mostra/Nasconde la barra dei Preferiti
CTRL + SHIFT + O
Apre gestore preferiti
CTRL + D
Salva la pagina web corrente nei preferiti
CTRL + SHIFT + D
Salva tutte le schede aperte in una nuova cartella di preferiti
CTRL + O
Apre un file nel browser
CTRL + G
Salva pagina
CTRL + P
Apre le opzioni per stampare la pagina corrente
CTRL + S
Apre le opzioni per salvare la pagina corrente
CTRL + P
Apre le opzioni per stampare la pagina corrente
Esc
Interrompe il caricamento della pagina
CTRL + SHIFT + CANC
Elimina dati di navigazione
F12
oppure
CTRL + SHIFT + J
Apre gli Strumenti per sviluppatori
SHIFT + ESC
Apre il Task Manager di Chrome
CTRL + SHIFT + M
Accede o cambia utente
CTRL + T
Apre una nuova scheda
SHIFT + F6
Seleziona contenuto
CTRL + SHIFT + T
Apre una nuova scheda
ALT + Home
Apre la homepage nella scheda corrente
ALT + Freccia sinistra
Apre la pagina precedente della cronologia di navigazione nella scheda corrente
ALT + Freccia destra
Apre la pagina successiva della cronologia di navigazione nella scheda corrente
ALT + Barra spazio e poi N
Riduce ad icona la finestra corrente
ALT + Barra spazio e poi X
Ingrandisce la finestra corrente
CTRL + SHIFT + Pagina su
CTRL + SHIFT + Pagina giù
Sposta la scheda corrente a destra o a sinistra
Barra spazio
oppure
Pagina giù
Scorre una pagina web verso il basso, una schermata alla volta
SHFT + Barra spazio
oppure
SHIFT + Pagina su
Scorre una pagina web verso il basso, una schermata alla volta
SHIFT + ALT + T
Imposta lo stato attivo sul primo elemento nella barra degli strumenti di Chrome
F10
Imposta lo stato attivo sull'elemento all'estrema destra nella barra degli strumenti di Chrome
F6
Imposta lo stato attivo su una finestra di dialogo non attiva (se visualizzata) e su tutte le barre degli strumenti
F1
Apre il Centro assistenza Chrome in una nuova scheda
ALT + SHIFT + I
Apre un modulo di feedback
F7
Attiva la navigazione con cursore
CTRL + F6
Passa ai contenuti web
ALT + SHIFT + A
Imposta lo stato attivo sulle finestre di dialogo non attive






lunedì 12 luglio 2021

Google: Digital Millennium Copyright Act

Quando si effettua una ricerca su Google, alcun risultati potrebbero essere rimossi in quanto segnalati come illegali per violazione del copyright. Tuttavia le informazioni fornite da Google relativamente ai risultati rimossi, possono essere utili agli smanettoni per trovare "nuove fonti" per le loro ricerche di materiale pirata.

Proviamo ad effettuare una ricerca su Google usando le parole chiavi
Star Wars streaming 

In fondo alla pagina dei risultati troviamo il seguente messaggio:

A seguito di numerosi reclami ricevuti ai sensi Digital Millennium Copyright Act (Legge statunitense sul copyright), abbiamo rimosso 6 risultati da questa pagina. Se vuoi, puoi leggere i reclami correlati al DMCA che hanno causato la rimozione all'indirizzo LumenDatabase.org: Reclamo, Reclamo, Reclamo, Reclamo, Reclamo, Reclamo.
Digital Millennium Copyright Act
FIG 1 - Digital Millennium Copyright Act


Nel messaggio si fa riferimento a www.lumendatabase.org, un database che raccoglie e verifica tutte le richieste di rimozione di materiale online segnalato come illegale e, in fondo al messaggio, vengono riportati dei link per maggiori dettagli relativi ai risultati rimossi. Cliccando sui link Reclamo si viene dirottati su una pagina Web contenente una serie di URL correlati alla ricerca effettuata. Si tratta di indirizzi di siti contenenti materiale pirata. Anche se lo scopo è quello di bloccare la diffusione dei contenuti pirata, fornendo a tutti un elenco completo dei siti incriminati si rischia di ottenere l'effetto opposto.

www.lumendatabase.org
FIG 2 - www.lumendatabase.org




mercoledì 26 maggio 2021

Scoprire il proprietario di un numero telefonico

A chi non è mai capitato di ricevere una chiamata da un numero non registrato in rubrica e di voler sapere a chi appartiene?
Per scoprirlo ci sono diverse strade. 

Un primo tentativo può essere effettuato ricercando il numero tramite Google. Generalmente, se si tratta di numeri di aziende o call center, con Google ci sono buone possibilità di trovare informazioni sul numero.

Tellows è una community dove è possibile trovare dettagli su numeri di telefono segnalati da milioni di utenti di diversi paesi. Il servizio è usufruibile sia tramite web che tramite App. Ottimo per scovare se il numero appartiene a un call center.
Tellows
FIG 1 - Tellows


Si tratta di un servizio, disponibile sia tramite web che tramite App, che consente di ottenere informazioni sul nome che c'è dietro al numero che si sta verificando. Ci sono buone possibilità di trovare il numero privato che si sta cercando. Per usufruire del servizio è necessario eseguire il logon con l'account Google o Microsoft e autorizzare l'App all'accesso ai propri contatti. In questo modo l'App acquisisce informazioni sui numeri telefonici e nominativi dei nostri contatti alimentando il proprio database. Proprio per questo il mio consiglio è quello di utilizzarlo con un account di "servizio".
Sync.me
FIG 2 - Sync.me



Il funzionamento è analogo a quello di Sync.me. Anche in questo caso vale lo stesso consiglio: non utilizzare il servizio con il proprio account principale.
Truecaller
FIG 3 - Truecaller







sabato 2 gennaio 2021

Google: Dominio .new

Google ha introdotto il dominio .new nel 2019 utilizzandolo per collegamenti veloci ai propri prodotti e servizi online. Nell'articolo Google Docs: Creare velocemente nuovi file abbiamo già visto alcuni di questi collegamenti. Lo scorso ottobre Google, con il benestare dell'ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), ha esteso a società terze la possibilità di creare collegamenti utilizzando il dominio .new. Dalla sua introduzione sono stati aggiunti oltre 200 collegamenti .new e alla pagina whats.new/shortcuts è possibile consultarne l'elenco completo raggruppati per categoria. 

Gran parte dei servizi disponibili sono gratuiti e semplici da utilizzare e consentono di risolvere uno specifico problema o eseguire un'attività direttamente nel browser senza dover installare in locale alcun software. I collegamenti puntano alla versione internazionale dei siti con interfaccia in inglese e non sempre è presente il reindirizzamento automatico alla versione italiana, ciò potrebbe scoraggiare chi non ha confidenza con tale lingua.

Oltre a far accedere direttamente alla funzionalità di cui si ha bisogno, i collegamenti .new sono più facili da ricordare e più veloci da digitare rispetto ai vari nomi di dominio su cui tali servizi risiedono.

Tra le funzionalità più utili in ufficio troviamo quelle messe a disposizione da Adobe come:
convertpdf.new
wordtopdf.new
Converte un file MS Word (.doc o .docx) in un PDF.
pdf.newCrea un nuovo file pdf partendo da un file Microsoft Word, Excel, PowerPoint o da un'immagine.
compresspdf.newComprime le dimensioni di un file pdf.
logo.newCrea un nuovo logo con Adobe Spark.
photo.new
photoshop.new
Modifica un'immagine utilizzando Adobe Photoshop online

Anche Microsoft ha messo a disposizione collegamenti .new ma per il loro utilizzo è necessario prima registrarsi gratuitamente:
word.new
docx.new
Crea un documento Microsoft Word.
excel.newCrea un nuovo documento Microsoft Excel
powerpoint.new
ppt.new
pptx.new
Crea una nuova presentazione Microsoft PowerPoint.
sway.newCrea una nuova presentazione con Microsoft Sway.

Secondo Google queste nuove opzioni contribuiranno a migliorare la produttività in tutte le categorie, dai servizi aziendali alla creatività e il numero di collegamenti .new continuerà a crescere.
    
Google Whats.new
FIG 1 - Google Whats.new








sabato 28 novembre 2020

Google: Aggiungere al proprio account un Drive condiviso con spazio illimitato

Chi dispone di un account Google ha a disposizione il servizio Google Drive: un servizio di cloud storage che offre uno spazio gratuito di 15GB (condiviso con la casella di posta elettronica) espandibile a pagamento. Per quanto lo spazio messo a disposizione da tale servizio sia piuttosto generoso può risultare insufficiente nel caso si abbia la necessità di condividere numerosi file voluminosi.

Google Drive
FIG 1 - Google Drive
Per gli account Google business c'è la possibilità di creare dei veri e propri Drive condivisi per archiviare e condividere file con un team. Lo spazio occupato dal Drive Condiviso è teoricamente illimitato con la possibilità, per ciascun utente che vi ha accesso, di caricare 750GB al giorno. Per maggiori informazioni sui Drive condivisi è possibile consultare la documentazione di Google cliccando QUI

Anche se tale funzionalità è pensata per gli account G Suite Enterprise, Enterprise for Education, G Suite Essentials, Business, Education e G Suite per il non profit è possibile attivarlo, con un trucco, anche sugli account standard di Google:

  • Accedere alla pagina https://td.fastio.me
  • Nella casella Shared Drive Name digitare il nome che si intende attribuire al Drive condiviso (ad es. Disco Condiviso);
  • In Your Google email address specificare l'indirizzo email del proprio account Google;
  • In CH selezionare G Suite Enterprise (gdriveunlimited.net);
  • A questo punto non resta che eseguire il test CAPTCHA (Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart) e cliccare su GET.
    Google, Attivazione Drive Condiviso
    FIG 2 - Google, Attivazione Drive Condiviso

  • Il Drive condiviso verrà automaticamente connesso al nostro account.
    Drive Condiviso aggiunto al proprio account Google
    FIG 3 - Drive Condiviso aggiunto al proprio account Google

Dato che si tratta di un Drive pensato per condividere informazioni/documenti con un team e non è ufficialmente supportato da Google per gli account semplici, evitare di caricare documenti personali, dati sensibili o documenti importanti in quanto il servizio potrebbe essere bloccato dal colosso di Mountain View.




sabato 22 agosto 2020

Verificare lo stato dei servizi di Google tramite G Suite Status Dashboard

Per verificare lo stato corrente dei principali servizi di Google come Gmail, Google Calendar, Google Drive, ecc. è possibile utilizzare G Suite Status Dashboard.

Lo strumento ufficiale messo a disposizione da Google consiste in una dashboard (FIG 1) in cui viene mostrato lo stato corrente di ciascun servizio ed eventuali problemi e interruzioni in corso o verificatisi negli ultimi giorni. Cliccando sull'icona di notifica è possibile visualizzare ulteriori informazioni relative al problema ed eventuali tempi di risoluzione (FIG 2).

G Suite Status Dashboard
FIG 1 - G Suite Status Dashboard

G Suite Status Dashboard, Dettagli problema
FIG 2 - G Suite Status Dashboard, Dettagli problema

Tramite il pulsante Feed RSS è possibile aggiungere il feed di G Suite Status Dashboard al proprio lettore di feed in modo da essere avvisati in caso di interruzione di uno o più servizi.

Se si dispone di un account amministratore di Google (amministratori che gestiscono account Google per un'azienda, una scuola o un altro gruppo) è possibile ricevere un'email di notifica in caso di malfunzionamenti dei servizi. La funzione può essere attivata procedendo come indicato di seguito:

  • Cliccare sull'icona del Menu (le tre linee orizzontali e parallele), selezionare Sicurezza e quindi Regole di sicurezza.
  • Cliccare su Avviso di interruzione delle app.
  • Cliccare su MODIFICA REGOLA quindi su SUCCESSIVO: VISUALIZZA LE CONDIZIONI e poi su SUCCESSIVO: AGGIUNGI AZIONI.
  • Seleziona la casella Invia notifiche email.
  • Per fare in modo che l'email venga inviata a tutti i super amministratori selezionare la casella Tutti i super amministratori.
  • Per inviare l'email ad indirizzi specifici, cliccare su Aggiungi destinatari email, inserire gli indirizzi email dei destinatari e cliccare su FINE.
  • Cliccare su SUCCESSIVO: ESAMINA quindi su AGGIORNA REGOLA.



giovedì 1 dicembre 2016

Android: Malware Gooligan, verificare se il proprio account è stato violato

A partire da Agosto 2016 oltre un milione di account Google sono stati violati al ritmo di 13.000 al giorno dal malware Gooligan.

Gooligan esegue il root dei dispositivi Android vulnerabili per rubare indirizzi email e i token utilizzati per l'autenticazione dell'utente sulla piattaforma di Google. Con tali informazioni il malintenzionato può accedere all'account Google della vittima e di conseguenza a tutti i dati sensibili (Gmail, Google Photos, Google Docs, Google Play, Google Drive, ecc) presenti; inoltre,  può eseguire comandi da remoto sul dispositivo infetto.

I dispositivi a rischio sono quelli su cui è installato Android 4 (Jelly Bean e KitKat) e Android 5 (Lollipop).

Il malware si annida su molte App presenti su App-Store di terze parti (alternative a Google Play) e può essere distribuito anche tramite phishing inviando alla vittima un collegamento all'app infetta. Una volta che l'applicazione infetta viene installata sul dispositivo, Gooligan si attiva e procede al download di un rootkit dai server Command and Control (C&C server). Il rootkit sfrutta le vulnerabilità di Android 4 e 5 non aggioranti utilizzando gli exploit VROOT (CVE-2013-6282) e Towelroot (CVE-2014-3153). L'attacco in molti casi riesce in quanto le patch di sicurezza che sistemano queste falle non sono state rilasciate per tutti i dispositivi Android o non sono state mai installate dagli utenti. Una volta eseguito il rooting, il malvivente ha pieno controllo del dispositivo è può eseguire comandi da remoto.
Dopo aver ottenuto l'accesso alla root, Gooligan scarica e installa un altro modulo dai server C&C che viene utilizzato per inserire codice malevolo all'interno dell'App Google Play. Questo permette a Gooligan di rubare l'email e il token utilizzati per l'autenticazione dell'utente, di installare e valutare le App da Google Play in modo da incrementarne il rating, di installare adware che visualizzano spot pubblicitari.


Gooligan
FIG 1 - Gooligan



Verificare se il proprio account è stato violato


Per verificare se il proprio account è stato violato basta andare su https://gooligan.checkpoint.com/ e inserire l'indirizzo email relativo al proprio account Google.

Nel caso in cui l'account risultasse violato è necessario effettuare un'installazione pulita di Android sul dispositivo (flashing della rom) e successivamente procedere al cambio della password dell'account Google.


Gooligan Checker
FIG 2 - Gooligan Checker