venerdì 27 giugno 2014

Windows Quick Tip: Rendere Invisibile una cartella


Esistono molti programmi di terze parti che possono essere utilizzati per proteggere la nostra privacy nascondendo le cartelle da occhi indiscreti.
Un semplice trucco che è possibile utilizzare con Windows per nascondere le cartelle (oltre ad impostarla come cartella nascosta) è quello che illustrerò di seguito.

Creare una nuova cartella e rinominarla procedendo nel seguente modo:

  • Selezionare la cartella e premere il tasto F2;
  • Tenendo premuto il tasto ALT digitare 0160;
  • Rilasciare il tasto ALT e premere INVIO


A questo punto il nome della cartella dovrebbe essere uno spazio vuoto. Cliccare con il tasto destro sulla cartella e dal menu contestuale selezionare Proprietà e quindi posizionarsi sulla scheda Personalizza
Cliccare sul pulsante Cambia icona... e selezionare lo spazio bianco.


Icona invisibile
FIG. 1 Icona invisibile


Ora la cartella non sarà visibile almeno che non venga selezionata.

MS Exchange: Impostare quote di archiviazione su una casella di posta tramite EMS


Per settare le quote di archiviazione di una casella di posta tramite Exchange Management Shell (EMS), è possibile utilizzare il cmdlet Set-Mailbox
La sintassi è la seguente


Set-Mailbox <casella_posta> -IssueWarningQuota <quota> -ProhibitSendQuota <quota> -ProhibitSendReceiveQuota <quota> -UseDatabaseQuotaDefaults $false

ad es.
Set-Mailbox GLUBRANO -IssueWarningQuota 850MB -ProhibitSendQuota 900MB -ProhibitSendReceiveQuota 1GB -UseDatabaseQuotaDefaults $false

Set-Mailbox giovanni.lubrano@contoso.com -IssueWarningQuota 850MB -ProhibitSendQuota 900MB -ProhibitSendReceiveQuota 1GB -UseDatabaseQuotaDefaults $false

Al posto della casella di posta è possibile utilizzare l'Alias, Display Name, Dominio\account o Distinguished Name (DN)

I parametri mostrati nell'esempio sono:

UseDatabaseQuotaDefaults
Consente di specificare se la casella di posta deve utilizzare o meno le impostazioni di quota specificate per il database dove risiede la casella. Nell'esempio abbiamo passato a tale parametro il valore $False, in questo modo le impostazioni di quota specificate per il database dove risiede la casella vengono ignorate.

IssueWarningQuota
Consente di specificare la dimensione della cassetta postale che determina l'invio di un messaggio di avviso all'utente.

ProhibitSendQuota
Consente di specificare la dimensione della cassetta postale raggiunta la quale l'utente non potrà più inviare

ProhibitSendReceiveQuota
Consente di specificare la dimensione della cassetta postale raggiunta la quale l'utente non potrà più inviare e ricevere email

Ai parametri IssueWarningQuota, ProhibitSendQuota, ProhibitSendReceiveQuota vanno passati numeri interi qualificati con una delle seguenti unità:
B (byte)
KB (kilobyte)
MB (megabyte)
GB (gigabyte)
TB (terabyte)
Se il valore non viene qualificato viene considerato come byte.


Exchange Server Storage Quotas
FIG. 1 Exchange Server Storage Quotas

giovedì 26 giugno 2014

Windows Quick Tip: File di Log con Blocco Note


É possibile utilizzare il Blocco Note di Windows per creare un file di log che includa automaticamente l'ora e la data in cui si è verificato un evento.

Aprire il Blocco Note e come prima riga digitare il comando
.LOG
in maiuscolo.
Salvare il file. Alla successiva riapertura si vedrà che viene aggiunta l'ora e la data in cui il file è stato aperto.


File di Log con Blocco Note
FIG. 1 File di Log con Blocco Note

Windows Quick Tip: Convertire volume da FAT a NTFS


Nel caso in cui si voglia convertire il file system di una partizione da FAT o FAT32 in NTFS senza perdita di dati, è possibile utilizzare il comando convert da riga di comando. Trattandosi comunque di un'operazione che agisce sul disco è comunque consigliabile effettuare un backup dei dati.

Per effettuare questa operazione bisogna procedere come segue:

  • Accedere al Prompt dei comandi: Start->Esegui (WIN+R) e digitare CMD seguito da invio
  • Dal Prompt dei comandi digitare:
    convert c: /fs:ntfs
    e premere invio. Ovviamente al posto di c: va indicata la partizione che si intende convertire.

Una volta eseguito il comando il sistema chiederà, per questioni di sicurezza, il nome della partizione che si intende convertire. Dopodiché il sistema si riavvia e inizia la conversione al nuovo file system.

NOTE: Una volta effettuata la conversione in NTFS non sarà più possibile tornare al file system precedente (FAT o FAT32) almenoché non si provveda a formattare la partizione con conseguente perdita di dati. 


Convert: convertire filesystem
FIG. 1 Convert: convertire filesystem

mercoledì 25 giugno 2014

Windows Quick Tip: Aprire più sessioni dell'editor di registro


Windows permette di aprire una sola istanza dell'editor di registro e ciò in alcuni casi può rappresentare una limitazione.
Per ovviare a questo comportamento e aprire più sessioni dell'editor di registro (regedit) basta che da Start -> Esegui (WIN+R) digitiamo:
regedit /m
oppure
regedit -m

Regedit /m
FIG. 1 Regedit /m

Windows: Configurare il TCP/IP tramite il prompt dei comandi


Spesso la configurazione della scheda di rete in Windows viene effettuata tramite interfaccia grafica che risulta più intuitiva e semplice da utilizzare. Tuttavia in alcuni casi ciò non è possibile o non è conveniente (ad es. nel caso in cui bisogna cambiare spesso i parametri di rete) ed è preferibile agire tramite il prompt dei comandi. 

Per configurare il protocollo di rete TCP/IP (indirizzo IP, Subnet Mask, Gateway, DNS e altre impostazioni di rete) è possibile utilizzare il comando Netsh dal prompt dei comandi

Netsh è un comando che consente, sia in locale che in remoto, di visualizzare o modificare i parametri di rete. Netsh mette a disposizione anche funzionalità di scripting che consentono di eseguire un insieme di comandi in modalità batch su uno specifico computer.
E' possibile utilizzare Netsh per i seguenti scopi:

  • Configurare l'interfaccia di rete;
  • Configurare i protocolli di routing;
  • Configurare filtri;
  • Configurare l'instradamento dei pacchetti;
  • Configurare l'accesso remoto per i router di basati su Windows che eseguono il servizio RRAS (Routing and Remote Access Server)
  • Visualizzare i parametri di rete di un pc o di un router;
  • Eseguire una serie di comandi in modalità batch sfruttando le funzionalità di scripting fornite da Netsh


Vediamo come impostare i parametri di rete attraverso il prompt dei comandi utilizzando Netsh:

Visualizzare le impostazioni TCP/IP
netsh interface ip show config

Impostare l'indirizzo IP e altri parametri TCP/IP
netsh interface ip set address name="Connessione alla rete locale (LAN)" static 192.168.0.10 255.255.255.0 192.168.0.1 1
Con questo comando si imposta l'indirizzo IP, la Subnet Mask e il gateway dell'interfaccia relativa alla connessione di rete chiamata "Connessione alla rete locale (LAN)".

Salvare/ripristinare le impostazioni di rete in un file
netsh -c interface dump > c:\configurazione.txt 
In questo modo è possibile salvare le impostazioni di rete in un file di testo. Per ripristinare le impostazioni di rete utilizzando il file creato con il comando visto sopra basta digitare
netsh -f c:\configurazione.txt 
E' possibile utilizzare anche l'opzione EXEC al posto dello switch -f
netsh exec c:\configurazione.txt

Impostare il DHCP per ottenere automaticamente l'indirizzo IP
netsh interface ip set address "Connessione alla rete locale (LAN)" dhcp

Impostare il DNS
netsh interface ip set dns "Connessione alla rete locale (LAN)" static 192.168.0.100

Impostare il WINS
netsh interface ip set wins "Connessione alla rete locale (LAN)" static 192.168.0.100

Impostare un DNS dinamico
netsh interface ip set dns "Connessione alla rete locale (LAN)" dhcp


netsh
FIG. 1 Netsh

martedì 24 giugno 2014

Lync Quick Tip: Abilitare lo stato Invisibile


In alcuni casi è utile rimanere connesso a Lync ma essere invisibile agli altri. Per abilitare lo stato di presenza Invisibile in Lync è possibile agire tramite chiavi di registro:
All'interno della chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Communicator creare un valore DWORD, assegnargli come nome EnableAppearOffline e valore 1
Al successivo avvio di Lync sarà possibile selezionare Invisibile come stato di presenza


HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Communicator
DWORD: EnableAppearOffline
Value: 1


FIG. 1 Lync, abilitare stato Invisibile
Per quanti non vogliono mettere mano al registro di Windows, possono scaricare di seguito i file REG che abilitano/disabilitano lo stato di presenza Invisibile in Lync
Download Lync Abilita-disabilita stato Invisibile

lunedì 23 giugno 2014

MS Exchange: Rimuovere i permessi di Full-Access a un utente su una casella di posta tramite EMS


Nell'articolo MS Exchange: Abilitare un utente in Full-Access su una casella di posta tramite EMS  abbiamo visto come abilitare un utente in full-access su una casella di posta. In questo articolo faremo l'operazione inversa: rimuoviamo i permessi di full-access all'utente da una casella di posta condivisa.
Il cmdlet utilizzato per eseguire l'operazione è Remove-MailboxPermission utilizzando la seguente sintassi
Remove-MailboxPermission <mailbox_da_condividere> -AccessRights FullAccess -user <utente_da_disabilitare> -confirm:$false

ad es.
Remove-MailboxPermission info@contoso.com -AccessRights FullAccess -user GLUBRANO -confirm:$false

Al posto dell'indirizzo di posta primario è possibile utilizzare l'alias, il Distinguished Name (DN), dominio\account oppure l'Immutable ID.
L'opzione -confirm:$false fa in modo che non venga richiesta alcuna conferma per l'esecuzione dell'operazione.


Come già visto nell'articolo relativo all'abilitazione, se volessimo rimuovere più utenti dal Full-Access su una casella di posta possiamo avvalerci di uno script. Lo script mostrato di seguito (Remove-FullAccess.ps1) accetta come parametri la casella di posta condivisa condividere è un file CSV contenente l'elenco degli utenti a cui eliminare il Full-Access sulla casella. 
Esempio di utilizzo dello script:
c:\scripts\Add-FullAccess.ps1 info@contoso.com  c:\scripts\elenco.csv
param($Arg1,$Arg2)
Set-AdServerSettings -ViewEntireForest $true 

$csv = Import-Csv $Arg2 -Header @("UserToDisable")
foreach ($line in $csv) {    
 Remove-MailboxPermission $Arg1 -AccessRights FullAccess -user $line.UserToEnable -confirm:$false
}
Di seguito è possibile effettuare il download dello script.
Download script Remove-FullAccess.ps1

sabato 21 giugno 2014

Windows: Verificare eventuali colli di bottiglia del disco


Il rallentamento del sistema può essere provocato da un collo di bottiglia nell'accesso al disco.
Possiamo verificare se il rallentamento del sistema è dovuto al  disco tramite Performance Monitor procedendo nel seguente modo:

  1. Avviare Performance Monitor. Da Start->Esegui (o tramite la combinazione WIN+R) digitare perfmon seguito da invio

  2. Performance Monitor
    FIG. 1 Performance Monitor
  3. Cliccare con il tasto destro del mouse sul grafico e dal menu contestuale selezionare la voce Aggiungi contatori...
  4. Espandere la sezione Disco Fisso quindi selezionare le voci  Media letture disco/sec e Media scritture disco/sec e cliccare sul pulsante Aggiungi e quindi su OK

  5. Performance Monitor Aggiungi contatori
    FIG. 2 Performance Monitor Aggiungi contatori

    Performance Monitor Aggiungi contatori
    FIG. 3 Performance Monitor Aggiungi contatori

  6. Analizzare i valori visualizzati da Perfmon. Valori superiori a .030 (30 millisecondi) possono indicare un problema di memorizzazione o un collo di bottiglia del disco che può provocare il rallentamento dell'intero sistema. Una volta stabilito che il problema del rallentamento è dovuto alla sezione disco è necessario verificare se si tratta di un problema hardware (settori danneggiati del disco, disco lento, segnalazione warning/errori da parte di S.M.A.R.T, controller ecc) o software (processi/applicazioni in esecuzione che accedono frequentemente in lettura/scrittura del disco ecc)