giovedì 13 gennaio 2022

MS Word: Inserire un menu a tendina in un documento

MS Word consente di aggiungere, all'interno di un documento, un pratico menu a tendina da cui gli utenti potranno selezionare uno dei valori preimpostati. 

Per aggiungere il menu a tendina in un documento basta eseguire i seguenti passaggi:
  • La prima operazione da eseguire consiste, se non presente, nell'attivazione del menu Sviluppo all'interno della barra multifunzione. Da menu File di Word selezionare Opzioni quindi, sul lato sinistro della finestra, cliccare su Personalizzazione barra multifunzione. Spuntare la casella Sviluppo presente nella colonna di destra. Dopo aver confermato la scelta cliccando su OK, la nuova scheda Sviluppo sarà visibile nella barra degli strumenti.
    Personalizzazione barra multifunzione
    FIG 1 - Personalizzazione barra multifunzione

  • Posizionare il cursore nel punto in cui, all'interno del documento, si desidera inserire il menu a tendina. Dalla scheda Sviluppo cliccare sull’icona Controllo contenuto casella di riepilogo a discesa.
    Scheda Sviluppo
    FIG 2 - Scheda Sviluppo

  • Selezionare l'oggetto appena inserito nel documento quindi cliccare sul pulsante Proprietà.
    Proprietà
    FIG 3 - Proprietà

  • Nella finestra delle proprietà è possibile impostare il Titolo, un Tag, impostare colori e stili personalizzati e impedire l'eliminazione e/o modifica del menu da parte di altri utenti. Inoltre, tramite il pulsante Aggiungi, è possibile aggiungere elementi al menu, eliminarli con il pulsante Rimuovi e spostarli ordinandoli a proprio piacimento utilizzando i pulsanti Sposta su e Sposta giù.
    Proprietà controllo contenuto
    FIG 4 - Proprietà controllo contenuto


    Menu a tendina
    FIG 5 - Menu a tendina






mercoledì 12 gennaio 2022

MS Outlook: Switch da riga di comando per Outlook 365, 2021, 2019, 2016, 2013 e precedenti

Outlook viene fornito con numerosi switch e parametri utilizzabili da riga di comando che possono rivelarsi utili nella risoluzione di problemi o per l'automazione. Questo articolo contiene una panoramica di tutti gli switch da riga di comando disponibili per ogni versione di Outlook e come possono essere utilizzati.
Il modo più semplice per utilizzare uno switch da riga di comando è attraverso la finestra di dialogo Esegui:
  • Avviare la finestra Esegui premendo la combinazione di tasti WIN+R
  • Digitare, nell'apposita casella, outlook.exe seguito da uno spazio il simbolo slash (/) e lo switch che si intende utilizzare. Ad esempio, Outlook.exe /cleanips
Esegui
FIG 1 - Esegui


Panoramica dei comandi a riga di comando

I comandi mostrati in tabella sono stati presi da vari file di help locali e online e da vari articoli delle KB. In tabella viene indicato il comando, la sua descrizione e a quali versioni di Outlook si applica.

SwitchDescrizioneVersione Outlook
/a path:\<filename>Crea un elemento con il file specificato come allegato. Esempio:
Outlook.exe /a "C:\Dati da Inviare\Documento.doc"
Se non viene specificato alcun tipo di elemento, si assume IPM.Note. Non può essere usato con classi di messaggi che non sono basate su Outlook.
2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/altvba <otmfilename>Apre il programma VBA specificato in otmfilename, piuttosto che %appdata%\Microsoft\Outlook\VbaProject.OTM.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/autorun nomemacroApre Outlook ed esegue immediatamente la macro specificata da nomemacro.
(non più supportato dopo Outlook 2003 SP2)
2003
/c <classemessaggio>Crea un nuovo elemento della classe di messaggio specificata (moduli di Outlook o qualsiasi altro modulo MAPI valido):
/c ipm.activity crea una voce del diario
/c ipm.appointment crea un appuntamento
/c ipm.contact crea un contatto
/c ipm.note crea un messaggio e-mail
/c ipm.stickynote crea una nota
/c ipm.task crea un'attività
2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/checkclientRichiede il gestore predefinito di e-mail, news e contatti.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanautocompletecacheRimuove tutti i nomi e gli indirizzi e-mail dalla lista del completamento automatico.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleancategoriesCancella i nomi delle categorie personalizzate create dall'utente. Ripristina le categorie ai nomi predefiniti.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanclientrulesAvvia Outlook e cancella le regole basate sul client.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanconvongoingactionsCancella la Conversations Actions Table (CAT). Le voci del CAT per un thread di conversazione di solito scadono 30 giorni dopo l'assenza di attività. Lo switch a riga di comando cancella tutte le regole di tagging, ignora e spostamento delle conversazioni fermando immediatamente qualsiasi azione aggiuntiva.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleandmrecordsCancella i record di log salvati quando un manager o un delegato rifiuta una riunione.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanfindersRimuove le cartelle di ricerca dall'archivio del server Microsoft Exchange.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanfreebusyCancella e rigenera le informazioni di libero/occupato. Questo switch può essere utilizzato solo quando Outlook è in grado di connetterti al server Microsoft Exchange.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010
/cleanfromaddressRimuove tutte le voci Da aggiunte manualmente dal profilo.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanipsRipristina la ricezione di nuovi messaggi in modalità Exchange Cached (KB968773).2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanmailtipcacheRimuove tutti i MailTip dalla cache.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanprofileRimuove le chiavi di profilo non valide e ricrea le chiavi di registro predefinite, ove applicabile.2003, 2007
/cleanpstAvvia Outlook con un file di cartelle personali (.pst) pulito.2003
/cleanremindersCancella e rigenera i promemoria.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanroamedprefsTutte le precedenti preferenze in roaming vengono cancellate e copiate di nuovo dalle impostazioni locali sul computer in cui viene utilizzato questo switch. Questo include le impostazioni di roaming per i promemoria, la griglia libero/occupato, gli orari di lavoro, la pubblicazione del calendario e le regole RSS.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanrulesAvvia Outlook e cancella le regole basate sul client e sul server.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanschedplusCancella tutti i dati di Schedule+ (libero/occupato, autorizzazioni e file .cal) dal server e permette alle informazioni libero/occupato del calendario di Outlook di essere usate e visualizzate da tutti gli utenti di Schedule+ 1.0.2000, 2002/XP, 2003
/cleanserverrulesAvvia Outlook e cancella le regole basate sul server.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleansharingRimuove tutte le sottoscrizioni RSS, Internet Calendar e SharePoint da Impostazioni account, ma lascia tutto il contenuto precedentemente scaricato sul computer. Utile nel caso in cui non sia possibile eliminare tali sottoscrizioni da Outlook.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleansniffForza Outlook a reimpostare il valore di Sniffer Lock sul computer su cui viene utilizzato lo switch. Lo Sniffer Lock determina quale dei computer elabora gli elementi della riunione quando viene eseguito Outlook su più computer allo stesso tempo. Il processo di blocco aiuta a prevenire messaggi di promemoria duplicati.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleansubscriptionsCancella i messaggi di sottoscrizione e le proprietà per le funzioni di sottoscrizione.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanweatherRimuove le località della città aggiunte alla barra meteorologica.2013, 2016, 2019, 2021, 365
/cleanviewsRipristina la visualizzazione predefinita. Tutte le viste personalizzate create dall'utente vengono perse. 2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/designerAvvia Outlook senza verificare che sia impostato come client predefinito alla prima esecuzione.
2003
/embedding <msgfilename>Apre il file dei messaggi specificato (.msg) come un embedding OLE. Usato anche senza parametri della riga di comando per la co-creazione OLE standard.2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/explorerApre la nuova finestra in modalità "explorer" (barra di collegamento attiva).2000, 2002/XP, 2003, 2007
/f  <msgfilename>Apre il file di messaggio specificato (.msg) o la ricerca salvata di Microsoft Office (.oss). (Il supporto per i file oss è stato abbandonato da Outlook 2003 SP2 a causa di restrizioni di sicurezza).2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/finderApre la finestra di dialogo Ricerca Avanzata.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/firstrunAvvia Outlook come se fosse la prima volta.2003, 2007
/folderApre una nuova finestra in modalità "cartella" (riquadro di navigazione disattivato).2000, 2002/XP, 2003, 2007
/hol <holfilename.hol> Apre il file .hol specificato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/ical <icsfilename>Apre il file .ics specificato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/importNK2Importa il contenuto di un file .nk2 che contiene la lista di nickname usata dal controllo automatico dei nomi e dalle funzioni di completamento automatico.
2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/importprf path:\<filename.prf>Lancia Outlook e apre/importa il profilo MAPI definito (*.prf). Se Outlook è già aperto, mette in coda il profilo per essere importato al prossimo avvio pulito.2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/l <olkfilename>Apre il file .olk specificato.2003
/launchtraininghelp assetidApre una finestra di aiuto con l'argomento di aiuto specificato in assetid.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/m emailnameFornisce un modo per l'utente di aggiungere un nome e-mail all'elemento. Funziona solo in combinazione con il parametro della riga di comando /c.
Esempio:
outlook.exe /c ipm.note /m emailname
2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/manageprofilesApre la finestra di dialogo Mail Setup per gestire il tuo profilo di posta e le impostazioni dell'account fuori da Outlook.2016, 2019, 2021, 365 (Build 1806 e succ.)
/nocustomizeAvvia Outlook senza caricare outcmd.dat (barre degli strumenti personalizzate) e il file *.fav.
2003, 2007
/noextensionsAvvia Outlook con le estensioni disattivate, ma elencate in Add-In Manager.
2003, 2007
/nopollmailAvvia Outlook senza controllare la posta all'avvio.
2003
/nopreview Avvia Outlook con il riquadro di lettura disattivato e rimuove l'opzione dal menu Visualizza.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/p <msgfilename>Stampa il messaggio specificato (.msg).
Nelle versioni di Outlook antecedenti alla 2007 lo switch non funziona con i messaggi HTML.
2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/pim <profilename>Crea un nuovo profilo di posta con il nome specificato ma senza un account di posta elettronica.2016, 2019, 2021, 365
/profile <profilename>Carica il profilo specificato. Se il nome del profilo contiene uno spazio va racchiuso tra doppi apici (").2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/profilesApre la finestra di dialogo Scegli profilo indipendentemente dall'impostazione di Opzioni nel menu Strumenti.2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/promptimportprf path:\<filename.prf>Uguale a /importprf tranne per il fatto che viene visualizzato un prompt e l'utente può annullare l'importazione.2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/recycleAvvia Outlook utilizzando una finestra del client esistente, se ne esiste una. Usato in combinazione con /explorer o /folder.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/regserverRiscrive tutte le chiavi di registro specifiche di Outlook e riassocia le estensioni dei file senza dover reinstallare Outlook o eseguire il setup con lo switch /y. Le impostazioni sono memorizzate nel file Outlook.srg situato nella stessa cartella del programma Outlook.2000, 2002/XP
/embedding <otmfilename>Apre il programma VBA specificato in otmfilename, piuttosto che %appdata%\Microsoft\Outlook\VbaProject.OTM.2000, 2002/XP
/remigratecategoriesAvvia Outlook e avvia i seguenti comandi sulla casella di posta predefinita:
- Aggiorna le etichette colorate della funzione Completa alle categorie di colore di Outlook 2007;
- Aggiorna le etichette del calendario alle categorie di colore di Outlook 2007;
- Aggiunge tutte le categorie usate sugli elementi non di posta nell'elenco delle categorie principali.
2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/remigrateconversations-2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetfoldernamesRipristina i nomi predefiniti delle cartelle (come Posta in arrivo o Posta inviata) ai nomi predefiniti nella lingua corrente dell'interfaccia utente di Office.2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetfoldersRipristina le cartelle mancanti per la posizione di consegna predefinita.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetformregionsSvuota la cache delle regioni dei moduli e ricarica le definizioni delle regioni dei moduli dal registro di Windows.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetoutlookbar Ricostruisce la barra di Outlook. 2000, 2002/XP
/resetnavpaneCancella e rigenera il riquadro di navigazione per il profilo corrente.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetquickstepsRipristina le Azioni rapide predefinite. Tutte le Azioni rapide create dall'utente vengono cancellate.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetsearchcriteriaResetta tutti i criteri di ricerca istantanea in modo che il set di criteri predefinito sia mostrato in ogni modulo.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resetsharedfoldersRimuove tutte le cartelle condivise dal riquadro di navigazione.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/resettodobarCancella e rigenera l'elenco delle attività della barra delle cose da fare per il profilo corrente. La cartella di ricerca della barra degli impegni viene cancellata e ricreata.2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/restoreTenta di aprire lo stesso profilo e le stesse cartelle che erano aperte prima di un arresto anomalo di Outlook.2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/rpcdiagApre Outlook e visualizza la finestra di dialogo Stato connessione Outlook (stato della connessione RPC).2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/rununittests-2013, 2016, 2019, 2021, 365
/s <filename>Carica il file di collegamenti specificato (.fav).2002/XP, 2003
/safeAvvia Outlook senza estensioni, pannello di lettura o personalizzazione della barra degli strumenti.2000, 2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/safe:1Avvia Outlook con il riquadro di lettura disattivato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 365
/safe:2Avvia Outlook senza controllare la posta all'avvio.2003
/safe:3Avvia Outlook con le estensioni disattivate, ma elencate in Add-In Manager.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/safe:4Avvia Outlook senza caricare Outcmd.dat (barre degli strumenti personalizzate) e il file *.fav.2003, 2007
/select foldernameAvvia Outlook e apre la cartella specificata in una nuova finestra. Ad esempio, per aprire Outlook e visualizzare il calendario predefinito:
"Outlook.exe" /select outlook:calendar
2002/XP, 2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/share feed://URL/filename
/share stssync://URL
/share web://URL/filename
Specifica un URL di condivisione da connettere a Outlook. Per esempio utilizzare
stssync://URL
per connettere un elenco Microsoft Windows SharePoint Services 3.0 a Outlook.
2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/sniffAvvia Outlook e forza il rilevamento di nuove richieste di riunione nella Posta in arrivo, e poi le aggiunge al calendario.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/t <oftfilename>Apre il file .oft specificato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/unregserverElimina tutte le chiavi di registro e le associazioni di file per Outlook. Le sue azioni sono basate sul file Outlook.srg situato nella stessa cartella dell'applicazione Outlook. Usare successivamente lo switch /regserver per riscrivere le chiavi di registro e le associazioni di file.2000, 2002/XP
/v <vcffilename>Apre il file .vcf specificato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/vcal <vcsfilename>Apre il file .vcs specificato.2003, 2007, 2010, 2013, 2016, 2019, 2021, 365
/x <xnkfilename>Apre il file .xnk specificato.
2003, 2007




domenica 9 gennaio 2022

Kali Linux: Monitoraggio di sistema tramite Bpytop

Il monitoraggio di sistema è un operazione importante sia per l'amministratore del sistema che per gli utenti. Sapere quali sono i processi in esecuzione, le risorse della CPU impegnate e la quantità di memoria utilizzata può essere fondamentale per individuare colli di bottiglia, problemi sul sistema o relativi al software in esecuzione. Un metodo veloce per ottenere tali informazioni è quello di eseguire, da una finestra terminale, il comando top che visualizza dettagli importanti sui task in esecuzione. Come spesso capita con gli strumenti a riga di comando in Linux, la rappresentazione grafica dell'output non aiuta nell'interpretazione dei dati. 
top
FIG 1 - top
Se si desidera un'esperienza più grafica e immediata è possibile adottare Bpytop come strumento di monitoraggio. Bpytop visualizza più informazioni rispetto a top inoltre la rappresentazione grafica dell'utilizzo della CPU e di tutti i core, gli istogrammi colorati relativi all'utilizzo della memoria e dello spazio su disco rendono la lettura dei dati più immediata e semplice. L'estetica, la personalizzazione, la possibilità di filtrare i dati e il supporto per il mouse rendono tale strumento adatto sia all'utente inesperto che a quelli avanzati.

Prima di poter utilizzare tale strumento nella distribuzione Kali Linux va installato. Per l'installazione tramite pip3 basta eseguire i seguenti comandi da terminale
sudo apt install python3-pip
sudo pip3 install bpytop
Install python3-pip
FIG 2 - Install python3-pip

Install bpytop
FIG 3 - Install bpytop


Terminata l'installazione, per eseguire il tool digitare il comando
bpytop 

bpytop
FIG 4 - bpytop


Per ulteriori informazioni e per la documentazione di tale strumento è possibile consultare la pagina https://github.com/aristocratos/bpytop.






giovedì 16 dicembre 2021

Kali Linux: Controllare lo spazio su disco da terminale

Per controllare l'utilizzo dello spazio su disco da terminale ci sono due comandi classici disponibili per ogni distribuzione Linux: du e df.

Il comando du (Disk Usage) visualizza lo spazio utilizzato dai file o da una directory. Ad esempio, per sapere lo spazio utilizzato dalla directory corrente è possibile utilizzare il comando
du -sh
dove l'opzione -s riassume lo spazio che una directory sta utilizzando e l'opzione -h fornisce un output "Human-readable".
Disk Usage
FIG 1 - Disk Usage


Il comando df (Disk Free) viene usato per controllare lo spazio libero su disco. Tramite df è possibile visualizzare le statistiche sulla quantità di spazio libero su disco, sul file system specificato o sul file system contenente il file indicato. Digitando da terminale il seguente comando
df -h
verranno visualizzate le statistiche sulla quantità di spazio libero/utilizzato su disco.
Disk Free
FIG 2 - Disk Free

L'output fornito dai comandi du e df non è facile da leggere. Una valida alternativa ai due comandi integrati in Linux è duf (Disk Usage/Free), un tool che di fatto è il coltellino svizzero degli strumenti di visualizzazione dell’uso dei dischi basato sulla shell.
Per installare tale strumento in Kali Linux, eseguire da una finestra terminale  il comando
sudo apt install duf

Terminata l'installazione basta eseguire il tool con il comando da terminale
duf
per visualizzare in una modalità più User-friendly, le statistiche relative allo spazio su disco.
duf, Disk Usage/Free
FIG 3 - duf, Disk Usage/Free

Per visualizzare tutti i comandi/parametri disponibili in duf eseguire
duf --help







mercoledì 8 dicembre 2021

Kali Linux: Previsioni meteo nella shell con Curl

Per avere informazioni sul meteo basta consultare uno dei numerosi siti di previsioni, app o assistenti personali. In questo articolo verrà mostrato come recuperare tali informazioni in ambiente Linux senza uscire dalla shell e utilizzando lo strumento Curl.

Curl è uno strumento da terminale molto sofisticato e utilizzato per ricevere o inviare dati usando la sintassi URL. Viene spesso utilizzato per gestire le connessioni SSL, post HTTP e per caricare dati in FTP. Grazie a Igor Chubin e al suo sito wttr.in è possibile utilizzare Curl anche per visualizzare le previsioni meteo all'interno della shell.

Eseguendo il seguente comando dalla finestra terminale
curl wttr.in
verranno visualizzate le previsioni meteo dei prossimi tre giorni della nostra area (identificata in base all'indirizzo IP). Come visibile in FIG 1, per ciascun giorno viene fornita la previsione divisa in quattro fasce orarie: mattina, pomeriggio, sera e notte. Vengono visualizzate, inoltre, informazioni relative alla nuvolosità, all'escursione termica, velocità del vento ed eventuali millimetri di pioggia prevista. Le informazioni sono ben ordinate e arricchite da un'illustrazione ASCII.
Previsioni meteo
FIG 1 - Previsioni meteo

Per conoscere le previsioni meteo di un'altra città basta far seguire all'URL di base il suo nome. Ad esempio, per conoscere le previsioni meteo di Londra basta eseguire
curl wttr.in/London
Previsione meteo di altra città
FIG 2 - Previsione meteo di altra città

Se dobbiamo prendere l'aereo e vogliamo conoscere le previsioni meteo su un determinato aeroporto basta far seguire all'URL base il relativo IATA airport code.
Uno IATA airport code (noto anche come IATA location identifier o IATA station code) è un geocodice di tre lettere, definito dalla International Air Transport Association (IATA), che identifica molti aeroporti e aree metropolitane in tutto il mondo. Ad esempio per conoscere le previsioni relative all'aeroporto di Fiumicino (Roma) basta digitare il comando
curl wttr.in/FCO
per l'aeroporto John F. Kennedy di New York il comando diventa
curl wttr.in/JFK
Previsione meteo aeroporto Fiumicino (Roma)
FIG 3 - Previsione meteo aeroporto Fiumicino (Roma)

Tramite Curl e wttr.in è possibile visualizzare anche le informazioni relative alle fasi della luna. Per scoprire in che fase si trova la luna nella data odierna eseguire il comando
curl wttr.in/moon
Fase lunare
FIG 4 - Fase lunare
Per conoscere la fase lunare di un determinato giorno, aggiungere all'URL la data desiderata nel formato @anno-mese-giorno
curl wttr.in/moon@2021-12-25
Fase lunare in uno specifico giorno
FIG 5 - Fase lunare in uno specifico giorno


Per maggiori informazioni sull'utilizzo di wttr.in è possibile visualizzare la pagina help online tramite il comando
curl wttr.in/:help
Pagina Help di wttr.in
FIG 6 - Pagina Help di wttr.in







domenica 5 dicembre 2021

Windows 10: Disabilitare l'invio di file sospetti da Defender

L'antivirus Microsoft Defender, noto anche come Windows Defender, è integrato nei sistemi operativi Windows e fornisce una protezione base contro le minacce informatiche. L'antivirus di Microsoft, così come prodotti di terze parti, è progettato per aggiornarsi costantemente e inviare, in automatico, campioni di file sospetti alla casa madre. Per disabilitare l'invio automatico dei file sospetti:
  • Avviare Sicurezza di Windows dal menu Start;
  • Selezionare Protezione da virus e minacce;
    Sicurezza di Windows
    FIG 1 - Sicurezza di Windows

  • In Impostazioni di Protezione da virus e minacce cliccare sul link Gestisci impostazioni;
    Protezione da virus e minacce
    FIG 2 - Protezione da virus e minacce

  • Disattivare l'opzione Invio automatico di file di esempio.
    Invio automatico di file di esempio
    FIG 3 - Invio automatico di file di esempio

A questo punto i file sospetti non verranno inviati automaticamente a Microsoft ma sarà possibile inviarli manualmente tramite il link Invia un campione manualmente presente nell'app Sicurezza di Windows (FIG 4). Ovviamente la disattivazione riguarda esclusivamente Microsoft Defender e non gli eventuali antivirus di terze parti installati.
Invia un campione manualmente
FIG 4 - Invia un campione manualmente







giovedì 25 novembre 2021

Windows 10: Ripristinare le applicazioni all'avvio

Durante una sessione di lavoro potrebbe presentarsi la necessità di dover riavviare il sistema, ad esempio per l'installazione di un aggiornamento o a seguito dell'installazione di un nuovo driver/programma. Il riavvio comporta la chiusura di tutte le applicazioni aperte e di conseguenza la necessità di doverle riaprire al successivo logon. Per ovviare a questo inconveniente e fare in modo che il sistema ricordi e riapra automaticamente le finestre all'avvio, si può attivare la funzione Riattiva app:
  • Avviare l'app Impostazioni (WIN+I) quindi cliccare su Account;
    Windows 10, Impostazioni
    FIG 1 - Windows 10, Impostazioni

  • Cliccare su Opzioni di accesso;
    Account
    FIG 2 - Account

  • Attivare l'opzione Riavvia app.
    Riavvia app
    FIG 3 - Riavvia app

Al riavvio successivo, tutte le app attive al momento della disconnessione verranno riaperte nuovamente dopo il logon. Tale opzione non funziona con tutte le applicazioni Windows ma solo con quelle che supportano Riavvia app (ad esempio i browser web).

Attivare/Disattivare Riavvia app tramite registro di sistema

  • Avviare l'Editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon
  • Creare, se non presente, un valore DWORD (32 bit) e rinominarlo in RestartApps;
  • Assegnare a RestartApps il valore 0 per disattivare la funzione, 1 per attivarla.
    RestartApps
    FIG 4 - RestartApps

Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per abilitare e disabilitare la funzione Riavvia app