I dispositivi più vulnerabili al bug sono quelli Apple in particolare iPhone e iPad. Visitando il sito con tali dispositivi, infatti, si può riscontrare un aumento di temperatura, il blocco del browser e potrebbe verificarsi il riavvio del sistema (cosa che non avviene sui dispositivi Android). Il bug risulta presente anche nelle ultime release dei sistemi operativi Apple iOS 9.2.1 e OS X 10.11.3.
In queste ore molti, soprattutto tramite social network, stanno inviando ad altri utenti i link al sito web CrashSafari.com per mandare in crash i dispositivi/PC. Per nascondere l'indirizzo che sarebbe troppo riconoscibile e sospetto, molti utilizzano i servizi di abbreviazione degli URL come https://goo.gl/, https://bitly.com/ e http://tinyurl.com/
Quindi prestare attenzione prima di aprire i collegamenti inviati da amici e non.
Come funziona il CrashSafari.com
Il codice che c'è dietro il sito CrashSafari.com è molto semplice e consiste in un Header Title e poche righe di JavaScript che richiamano, in un loop, la funzione history.pushState di HTML5. Tale funzione permette ad un sito web di cambiare l'URL della pagina senza che l'utente debba premere il tasto di aggiornamento. Il loop aggiunge migliaia di caratteri alla barra degli indirizzi fino ad esaurire la memoria del dispositivo/PC mandando in crash il browser e in alcuni casi l'intero sistema.
FIG 1 - CrashSafari.com codice |
Il bug, seppur fastidioso, non compromette la sicurezza del sistema (che sia esso uno smartphone, un tablet o un PC): dopo il riavvio o dopo la chiusura del browser, il sistema continuerà a funzionare regolarmente.
Al momento non ci sono soluzioni ma si può solamente attendere che vengano rilasciati gli aggiornamenti dei vari browser e nel frattempo prestare attenzione ai link che si ricevono.
In FIG 1 è possibile visualizzare il codice della pagina del sito CrashSafari.com. Per quelli che vogliono scaricare il codice possono cliccare sul seguente link
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