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mercoledì 8 aprile 2015

Windows Quick Tip: Svuotare la cache del Resolver DNS di Windows

Chi è attento alla propria privacy durante la navigazione in Internet spesso utilizza il browser nella modalità di navigazione in incognito (anonima): una particolare funzione messa a disposizione dai moderni browser che consente all'utente di navigare in Internet evitando la memorizzazione e il salvataggio di cookie e della cronologia di navigazione.
Purtroppo non tutti sanno che anche utilizzando la modalità di navigazione in incognito è comunque possibile risalire ai siti Web visitati dall'utente sfruttando il modulo Resolver DNS di Windows.
Quando navighiamo in Internet gli indirizzi mnemonici (URLUniform Resource Locatorche inseriamo nella barra di navigazione vengono tradotti in indirizzi IP da una interrogazione dei DNS configurati. Al fine di velocizzare la navigazione, il modulo Resolver DNS di Windows memorizza in una cache locale gli indirizzi risolti in modo da non dover continuamente interrogare i DNS (operazione che richiede tempi superiori rispetto ad un interrogazione locale).
Per visualizzare il contenuto della cache del Resolver DNS basta lanciare il seguente comando dal prompt dei comandi
ipconfig /displaydns
dato che l'output del comando può essere molto lungo possiamo dirottare il tutto in un file di testo con il comando
ipconfig /displaydns >cachedns.txt
e successivamente aprirlo con un qualsiasi editor di testo.
Se, invece, vogliamo che il file venga aperto automaticamente in blocco note, dal prompt dei comandi digitiamo il seguente comando seguito da invio
ipconfig /displaydns >cachedns.txt && notepad cachedns.txt
Visualizzare la cache del Resolver DNS: ipconfig /displaydns
FIG 1 - Visualizzare la cache del Resolver DNS: ipconfig /displaydns
All'interno del file di testo troveremo informazioni sui siti web visitati dall'utente (anche quelli tramite la modalità in incognito dei browser) e i relativi indirizzi IP.
Contenuto della cache di Resolver DNS
FIG 2 - Contenuto della cache di Resolver DNS

Per cancellare il contenuto della cache del Resolver DNS basta eseguire, dal prompt dei comandi di Windows, il seguente comando
ipconfig /flushdns
Tale comando può tornarci utile anche nel caso in cui abbiamo problemi di navigazione in Internet: resettando la cache del Resolver DNS e verificando il contenuto del file Host (presente in C:\windows\system32\drivers\etc) possiamo forzare il sistema operativo ad interrogare i DNS configurati per recuperare eventuali informazioni aggiornate.

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